Il difficile rapporto con il padre

Rocco Casalino ha parlato apertamente delle violenze subite in famiglia e delle conseguenze emotive di quell’esperienza. In una lunga testimonianza ha affermato: «Il messaggio che vorrei dare a tutti i padri violenti è che prima o poi pagheranno un prezzo, che è l’odio da parte dei figli. Uno pensa di poter picchiare la propria moglie anche davanti ai figli e che dimenticheranno, ma io non ho dimenticato nulla, di quei momenti ricordo gli odori in casa, la mia paura, il dolore che provava mia madre. Ricordo tutto ed è una cosa che non si riesce a perdonare, almeno nel mio caso, al proprio padre. Ed è questa la pena peggiore per chi usa violenza nei confronti delle donne, perderanno l’amore dei propri figli».
Ospite di A Casa di Maria Latella, ha ribadito quanto quell’eredità pesi ancora oggi: «Tantissimo». E alla riflessione su un possibile futuro da padre ha aggiunto: «Ho timore di non essere in grado di essere un buon padre».
Ricordando il padre in punto di morte, Casalino ha spiegato: «Si parla molto di violenza alle donne, ma va messo un accento anche a tutta la violenza che subiscono i figli che vivono quella violenza in casa, no? Era un po’ un segnale a voler dire a tutti gli uomini violenti che un giorno pagherete un prezzo. Io ero molto piccolo. Sicuramente avevo la frustrazione di non riuscire a difendere mia madre, però se quella violenza io l’avessi vissuta a vent’anni, sicuramente una reazione l’avrei avuta».