LA CURIOSITà
Una tranquilla giornata trascorsa sul lago con gli amici di sempre e all’insegna del golf, una delle sue passioni
Sliding doors. Nei giorni in cui si celebra il primo tutto esaurito (mai così tanti spettatori al Lino Turina di Salò per l’amichevole pareggiata con la Virtus Entella) del nuovo Union Brescia griffato Giuseppe Pasini, a poca distanza ecco ricomparire il presidente del Brescia Calcio Massimo Cellino. Spotted, avvistato: una tappa fugace sul «suo» lago di Garda, dove come è noto ha casa e residenza (almeno per il momento).
Una giornata sul green
Ha passato una giornata con un gruppo di amici al Gardagolf di Soiano: due tiri a golf, passione che non passa mai, il pranzo in compagnia, l’immancabile caffè e le sue fedelissime sigarette. Erano mesi che non si faceva più vedere nel Bresciano, città o provincia che fosse: ai tempi della sua ultima (certa) apparizione pubblica ancora si giocava il nefasto campionato di Serie B 2024/25, quello concluso con la salvezza sul campo all’ultima giornata utile e con la successiva retrocessione a tavolino per le violazioni amministrative commesse (inadempienze fiscali, con conseguente penalizzazione).
Il resto è storia
Il resto è storia, in continua evoluzione: da una parte l’epopea nascente dell’Union Brescia, club di fresca giurisdizione ma già osannato a destra e manca, consacrato istituzionalmente dalla Giunta Castelletti e ora riconosciuto anche dai tifosi della Curva Nord. Massimo Cellino dal canto suo si prepara a combattere le sue battaglie legali fra corsi e ricorsi: in particolare al Tar, il mese prossimo. Nei giorni scorsi è stato a Milano, dove ha incontrato i suoi avvocati. La partita relativa allo stadio Rigamonti gli sta a cuore, ma non è l’unica. Intanto è stato avvistato sul Garda, niente di più: il suo prossimo viaggio, forse già in queste ore, è in direzione Sardegna.