Welion è un’azienda produttrice di batterie diventata famosa per aver realizzato il primo accumulatore allo stato semisolido a entrare in commercio.

Ora fa sapere di aver realizzato una batteria allo stato solido che ha una densità energetica di oltre 800 Wh/kg. Si tratta di un prototipo non ancora uscito dal laboratorio ma che potrà essere migliorato presto in più di un aspetto per una densità ancora maggiore.

Obiettivo: 1.000 Wh/kg

A dirlo è il presidente stesso di Welion, Yu Huigen, che ha affermato: “I nostri test in laboratorio hanno dimostrato che le nostre batterie allo stato solido raggiungono una densità energetica di 824 Wh/kg. Ma in futuro prevediamo di poter arrivare a valori anche di 1.000 Wh/kg”.

Nio ET9, la prova

La NIO ET9 è una delle prime auto con batteria allo stato semisolido in commercio

Foto di: Kevin Williams/InsideEVs

Il problema non è insito tanto nella sfida tecnologica, quanto piuttosto nei fattori di contenimento di costo e di utilizzo efficiente delle materie prime. Batterie ad altissime prestazioni sono possibili; batterie ad altissime prestazioni a costi ragionevoli per un loro utilizzo sul mercato devono ancora essere messe a punto. Soprattutto se si vogliono raggiungere gli alti volumi. È proprio questo il principale ostacolo alla loro diffusione.

Si partirà con i robot umanoidi

“Inizialmente – ha spiegato Yu Huigen in una recente intervista rilasciata al programma televisivo cinese Dialogue – le nostre batterie allo stato solido saranno rivolte ad applicazioni in cui il prezzo non è un fattore determinante. Saranno utilizzate per usi specifici in cui la sicurezza è fondamentale (essendo le batterie allo stato solido generalmente più sicure di quelle agli ioni di litio con elettrolita liquido, ndr)”.

Apollo, il robot umanoide di Mercedes

Apollo, il robot umanoide di Mercedes

Foto di: Mercedes-Benz

Un esempio? I robot umanoidi, che sono visti tra i prodotti più promettenti per fare da volano a questo tipo di tecnologia. Ma quando arriveranno? Difficile a dirsi. Probabilmente nel 2030, anche se alcuni esperti cinesi ritengono che le previsioni di fine decennio stiano diventando un po’ troppo ottimistiche.

Nell’attesa, Welion, che è stata fondata nel 2016, prosegue il suo impegno nelle batterie allo stato semisolido. Quelle sì, già pronte per un uso commerciale e fornite a partire dal 2023 a NIO, che con questo tipo di accumulatore da 150 kWh di capacità è riuscita a realizzare vetture con più di 1.000 km di autonomia.