Senigallia (Ancona), 21 dicembre 2025 – Il mondo della Fotografia piange Giorgio Pegoli, lo storico fotoreporter si è spento sabato notte all’età di 87 anni, li aveva compiuti lo scorso 24 novembre. Se n’è andato in punta di piedi, nell’anno del centenario di Mario Giacomelli, come lui fotografo di fama mondiale. I suoi scatti nei reportage umanitari e di guerra sono stati esposti in numerosi musei internazionali. Entrare nel suo studio fotografico di via Carducci, chiuso qualche anno fa, era come immergersi nella storia: volti, sguardi, ma anche monumenti o semplici paesaggi, perché la sua magia era quella di raccontare attraverso le immagini. Afghanistan, Polonia, Medio Oriente, scatti a pellicola come quelli che ricostruiscono la storia della spiaggia di velluto.

Tanti i premi collezionati nella sua lunga carriera: l’ultimo, quello nel 2025, gli è stato conferito il premio “Exemplum Vitae” dal Rotary Club per il suo straordinario impegno professionale e l’integrità morale dimostrata nel racconto delle tragedie umane. Ma Giorgio Pegoli aveva anche ricevuto l’Onoreficenza di Cavaliere della Repubblica e ancora prima, nel 1994 era stato eletto giornalista dell’anno. Orgoglio della spiaggia di velluto, dove più volte aveva organizzato mostre con i suoi scatti realizzati durante missioni di guerra, dove non si è mai risparmiato, fino a ritrarre la vita di trincea.

Nella sua città, si è prestato per anni a tenere corsi di fotogiornalismo presso il Musinf, un maestro d’eccezione e d’esperienza, capace di tradurre un’emozione in uno scatto. La notizia della sua scomparsa è arrivata ieri mattina come un fulmine a ciel sereno, attraverso un post su Facebook del figlio Simone: “In questo giorno doloroso, voglio ricordarti con questo mio scatto fotografico, so che è quello che avresti voluto. Buon viaggio Babbo… Rip”.

A ricordarlo anche l’amico ed ex sindaco Mauro Mangialardi: “Ciao Giorgio, amico, fratello mio. Ci siamo voluti bene da sempre. Il vuoto che tu lasci è incolmabile. Ciao Gek”. A stringersi al dolore del figlio Simone e la nuora Patrizia è anche l’Amministrazione comunale: “Il Comune di Senigallia esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa di Giorgio Pegoli, indimenticabile protagonista di quell’arte che ha reso Senigallia Città della Fotografia – il cordoglio dell’Amministrazione -. Generoso nel trasmettere esperienze forgiate sui fronti di guerra, collaborò attivamente per oltre due decenni con il Museo d’Arte Moderna dell’Informazione e della Fotografia, partecipando a corsi e iniziative educative promosse dal professor Carlo Emanuele Bugatti, a sostegno della formazione delle nuove generazioni. L’Amministrazione Comunale si unisce al dolore della famiglia, degli amici e di tutti coloro che ne hanno apprezzato l’impegno civile”.