Se da una parte Marc Marquez e Ducati tengono in pugno il Mondiale MotoGP, dall’altra c’è suo fratello Alex e il team Gresini che provano a tenere il passo. La sfida è già segnata, ma va sottolineato il grande passo in avanti della squadra di Nadia Padovani e del più giovane dei fratelli Marquez in questa stagione 2025. Un po’ di merito va dato anche al pluricampione che da quest’anno è passato in rosso…
L’arrivo di Marc in Gresini
Dopo quattro anni difficili, segnati da infortuni e una Honda RC-V che aveva perso competitività, Marc Marquez ha deciso di firmare con una squadra satellite. Nel 2024 è entrato nel box Gresini dove ad accoglierlo c’era suo fratello Alex e in breve tempo l’otto volte iridato ha preso la Desmosedici GP in pugno. Quanto basta per convincere Borgo Panigale a selezionarlo per il team factory, anche a costo di dover rinunciare al campione in carica della MotoGP, Jorge Martin. Marc ha ritrovato il sorriso, la passione e la strada per la vittoria, concludendo al 3° posto in classifica finale e collezionando tre vittorie in gara.
Marc Marquez ha lasciato il segno
Secondo il direttore sportivo Michele Masini, il successo di Gresini nel 2025 con Alex Marquez è favorito dall’impronta duratura lasciata da Marc. “La sua esperienza è unica“, ha detto il tecnico italiano a Crash.net a proposito dell’impatto del fratello maggiore. “Essendo un pilota che ha vinto così tante gare, è davvero esigente, ma sa subito di cosa ha bisogno. Sa immediatamente dove si trova il problema, poi si concentra con precisione con gli ingegneri per risolverlo. Ha anche una visione molto chiara dell’intero weekend del Gran Premio e di cosa vuole fare in ogni sua parte“.
L’attuale leader del campionato MotoGP porta con sé un grande bagaglio di esperienza, frutto delle tante vittorie collezionate e del suo talento. La sua esperienza ha lasciato il segno in casa Gresini. “Ci ha aiutato tutti a migliorare“, ha rimarcato Michele Masini. Il secondo posto di Alex Marquez in classifica generale non è certo casuale. Va dato merito alle capacità del due volte campione, che finalmente ha trovato nella Ducati GP24 la chiave di volta per esprimersi al meglio. Ma la convivenza con il fratello più grande all’interno dello stesso box ha consentito di migliorare alcuni aspetti, in termini di approccio e metodologia di lavoro. “Alla fine, [quello che Alex ha capito da Marc] è che tutto ruota attorno a come risolvere i propri problemi“.
Adesso Alex Marquez sta vivendo la sua miglior stagione in MotoGP e a Jerez ha centrato la sua prima vittoria in classe regina. Dopo la pausa estiva l’obiettivo principale sarà blindare la seconda posizione in classifica. “Il primo obiettivo è mantenere la stessa mentalità di adesso“, ha concluso Masini. Senza mai smettere di sognare… “Poi vedremo se nelle ultime due gare riusciremo a pensare in grande rispetto ad ora… Perché no?“.
Foto Michelin Motorsport