di
Marco Bonarrigo

La cerimonia al Quirinale. Il capo dello Stato: «Siamo contentissimi di avere Federica Brignone nuovamente pronta e determinata»

Oggi al Quirinale il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha affidato il tricolore ai portabandiera azzurri Federica Brignone, Arianna Fontana, Amos Mosaner e Federico Pellegrino, in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. 

Alla cerimonia ha partecipato una rappresentanza di atlete e atleti, tecnici e staff, guidati dal Presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Marco Giunio De Sanctis.
Era presente anche il Segretario Generale del Coni e Capo Missione a Milano Cortina 2026, Carlo Mornati. Il presidente della Repubblica, appena entrato ha salutato gli atleti azzurri presenti in prima fila, intrattenendosi a parlare qualche istante con Sofia Goggia, ieri tornata alla vittoria in Coppa del Mondo di sci. Poi la cerimonia è cominciata con l’inno di Mameli, intonato
da un quartetto d’archi dell’Opera di Roma.



















































«Sarà un appuntamento unico, nel nostro Paese. È un avvenimento che torna in Italia dopo venti anni e questa volta rimarrà dentro i nostri confini, con un impegno: di un tricolore che sventolerà sempre di più. Possiamo
e vogliamo scrivere una pagina unica dello sport italiano» ha sottolineato il presidente del Coni, Luciano Buonfiglio. «Scegliere i quattro portabandiera è stata una decisione difficile che accontenta e scontenta qualcun altro – ha aggiunto ancora Buonfiglio -. A Cortina ad esempio ho ritenuto giusto puntare su un’atleta, Federica Brignone, che ha emozionato e commosso l’Italia intera, compreso lei Presidente, per la sua incredibile storia di resilienza». Buonfiglio ha poi concluso annunciando che Stefania Costantini, olimpionica nel curling in Cina, «leggerà il giuramento nella cerimonia d’apertura».

Grande emozione da parte dei portabandiera azzurri una volta ricevute le bandiere dal capo dello Stato. In particolare è apparsa molto emozionata Federica Brignone che ha ricordato «il lungo percorso compiuto per arrivare fin qui» dopo l’incidente dell’aprile scorso. Inutile dire quanto sia onorata, sono anche molto emozionata perché la mia corsa per essere qui non è stata facile e scontata», ha aggiunto Brignone, riferendosi proprio all’infortunio che ne ha messo in forse la partecipazione ai Giochi: «Con questa bandiera proverò a rappresentare tutti gli atleti attraverso: rispetto,
determinazione, divertimento».

«E’ stato un vero piacere accogliere tutti nel salone del Quirinale alla vigilia dei Giochi – ha sottolineato il capo dello Stato -. Ringrazio gli alfieri che porteranno le bandiere a Milano e Cortina, li ringrazio per le loro parole. Siamo contentissimi di avere Federica Brignone nuovamente pronta e determinata». 

22 dicembre 2025 ( modifica il 22 dicembre 2025 | 12:46)

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