Anche se ancora mancano le date, quello che ora è certo è che il referendum sulla Giustizia si terrà in due giornate, di domenica e di lunedì. Il governo Meloni oggi ha dato, in Cdm, il via libera al decreto legge apposito con “disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2026”. 

Il disegno di legge delega su politiche per i giovani 

Non solo referendum. Nel Consiglio dei ministri che si è tenuto nel pomeriggio è arrivato anche il via libera al disegno di legge delega in materia di politiche per i giovani e il Servizio Civile Universale, promosso dal ministro per lo Sport e i

Giovani, Andrea Abodi, che per la prima volta contiene una disciplina nazionale in materia di politiche in favore delle giovani generazioni, oltre a una revisione complessiva della materia. Per le politiche giovanili si delega il governo ad adottare entro sei mesi uno o più decreti legislativi riguardanti la semplificazione, il riordino e il coordinamento delle politiche per i giovani al fine di ottimizzare l’efficacia degli

interventi, evitando sovrapposizioni o duplicazioni, nel rispetto delle attuali competenze istituzionali e nell’ambito delle politiche previste

dall’Unione europea.

Le novità per il Servizio Civile Universale

La delega sul Servizio Civile Universale consentirà, invece, di semplificare le procedure amministrative legate alla progettazione e all’iscrizione all’albo degli Enti di Servizio Civile Universale, di potenziare il sistema di monitoraggio dei progetti e delle risorse impiegate, oltre che a riconoscere e valorizzare le competenze acquisite dagli operatori volontari. Con oltre 55 mila operatori volontari avviati al Servizio Civile Universale nel 2025, 460 enti titolari, oltre 18mila enti di accoglienza e oltre 70mila sedi iscritti, la finalità dell’intervento è quella di garantire maggiore trasparenza, efficienza, semplificazione delle procedure e più opportunità di crescita per i

giovani che parteciperanno ai programmi.

Abodi: “Passo importante”

“Con questa legge delega – ha commentato il ministro Abodi – si compie un passo di significativa importanza che ci permetterà di ridefinire le politiche dedicate ai giovani come un insieme sistematico di interventi e di misure organiche e al tempo stesso di facilitare il sistema del Servizio Civile Universale in un’ottica di migliore utilizzo e monitoraggio delle risorse pubbliche. I giovani rappresentano per il governo Meloni una delle priorità ed è fondamentale saperli avvicinare, ascoltare, incontrare, saper con loro dialogare e ragionare, anche per individuare le misure, normative e progettuali, a disposizione o da configurare, per rispondere sempre più efficacemente alle loro esigenze e a mitigare gli impatti dei

fattori critici”.

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