© Sirotti
Nella prossima stagione Danny van Poppel e Jordi Meeus dovrebbero correre sempre in gare separate. Infatti sembra ormai definita la scelta della Red Bull-Bora-hansgrohe di dividere i due principali velocisti per il 2026, mettendo a disposizione per ciascuno un treno dedicato per provare a lasciare il segno negli sprint. Una decisione che sarebbe arrivata dopo che il 32enne neerlandese ha manifestato la volontà di tornare a essere il velocista di riferimento, mettendo da parte il lavoro da gregario svolto nelle ultime stagioni. Una scelta che permetterebbe così di evitare scontri per il ruolo di sprinter designato e mantenere quindi un clima armonioso nel team.
A riportare la notizia è WielerFlits, che ha intervistato in due momenti diversi entrambi i protagonisti. Le prime parole sono state quelle di Danny van Poppel che al portale belga aveva così spiegato la decisione di rinunciare al ruolo di lead-out per Meeus: “Ho pensato che aspetterò che arrivi il velocista di livello mondiale che spero un giorno avremo, ma per meno di così non lo farò più”. Dichiarazioni forti nei confronti del compagno di squadra belga, ritenuto quindi non all’altezza del ruolo. Per questo il neerlandese ha dichiarato di concentrarsi sul Giro d’Italia, per provare a lasciare il segno in prima persona.
La risposta di Meeus è arrivata, che con toni pacati ha spiegato i motivi per cui non sono arrivati i risultati previsti: “Non l’ho presa sul personale – ha raccontato al portale belga – Io stesso so di non essere il più veloce in assoluto del gruppo. So anche che faccio fatica a vincere partendo dalla seconda ruota. Devo più che altro rimontare da dietro con velocità. È così che ho vinto la maggior parte delle mie volate. Credo di non mentire se dico che le possibilità sono maggiori quando Jasper Philipsen o Olav Kooij escono dalla ruota di Danny, piuttosto che quando lo faccio io”.
Un feeling quindi mai arrivato tra i due e da qui la scelta del team di creare due treni separati, per sfruttare al meglio le caratteristiche di entrambi, come ha confermato Meeus: “Penso che all’interno del team ci sia spazio per due treni per le volate. A volte infatti affrontiamo un programma triplo. Le corse non mancheranno”. Una strategia confermata anche dai colpi di CicloMercato della Red Bull-Bora-hansgrohe, che ha infatti preso Arne Marit dalla Intermarché-Wanty per essere l’ultimo uomo di Meeus, mentre Haimar Etxeberria, ex Equipo Kern Pharma, sarà al fianco di van Poppel. Inoltre, per supportare il reparto, è arrivato anche Jarrad Drizners dalla Lotto.
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