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Redazione Sport

Il norvegese Sivert Bakken due anni fa aveva dovuto fermarsi per una pericardite, ma era rientrato in Nazionale. Il 19 dicembre l’ultima gara. Trovato morto in albergo a Passo Lavazè, in Trentino Alto Adige

Lutto nel mondo del biathlon. È morto a soli 27 anni il nazionale norvegese Sivert Guttorm Bakken a causa di un malore mentre si trovava in ritiro con alcuni compagni di squadra a Passo Lavazè in Trentino Alto Adige (in val di Fiemme, a pochi km da Tesero che sarà sede olimpica). Bakken è stato trovato senza vita all’interno dell’albergo dove alloggiava. A scoprirlo esanime alcuni compagni di squadra, allarmati dal fatto che non fosse sceso a fare colazione all’orario concordato.  Il 19 dicembre era stato impegnato nella 10km sprint ad Annecy, in Francia.

Tra le prime reazioni, quella dell’azzurro Tommaso Giacomel che ha spiegato che oggi avrebbero dovuto allenarsi insieme, e trascorrere il Capodanno con tutta la squadra. «La vita è stata durissima per te, fermandoti per più dio due anni… E ora questo. Non è giusto!».



















































«I nostri pensieri ora vanno principalmente alla famiglia di Sivert e a tutti coloro che gli sono vicini. Stiamo collaborando con le autorità italiane sul posto», ha affermato Emilie Nordskar, segretaria generale ad interim della federazione norvegese di biathlon. Non sono ancora state ufficializzate le cause del decesso. La Federazione norvegese ha anche spiegato che «atleti e familiari saranno seguiti da un team di supporto psicologico e che martedì sera si terrà una cerimonia commemorativa aperta al pubblico».

Due anni fa Bakken — nativo di Lillehammer — era stato fermato da una pericardite — una grave infiammazione del sacco che circonda il cuore, chiamato pericardio —  ma era rientrato nel giro della Nazionale ed era tra i convocabili per le imminenti Olimpiadi invernali di Milano-Cortina (al via il 6 febbraio 2026). In carriera, vantava un argento e due bronzi ai Mondiali juniores del 2018 e 2019, e nel 2022 aveva vinto la Coppa del Mondo di partenza in linea. In Coppa del Mondo aveva vinto tre volte con la staffetta e una nella Mass Start di Oslo, sempre nel 2022. 

articolo in aggiornamento

23 dicembre 2025 ( modifica il 23 dicembre 2025 | 20:17)

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