di
Federica Maccotta
L’attore americano negli Stati Uniti sta però avendo grande successo come voce narrante della nascita di Gesù su Hulu
Kevin Costner è stato citato in giudizio per non aver pagato il noleggio dei costumi di scena di «Horizon: An American Saga – Capitolo 2», di cui è regista, attore e produttore.
La Western Costume, che ha fatto causa a Costner e alla sua casa di produzione Territory Pictures, ha chiesto più di 400 mila dollari. Al debito di 134 mila dollari in fatture mai saldate, sono state aggiunte le spese legali, gli interessi e un rimborso.
Non è il primo guaio in cui incappa la saga western «Horizon» (il primo dei quattro film previsti è uscito lo scorso anno), in cui Costner ha investito molto, tra problemi di finanziamenti e la causa per molestie sessuali intentata dalla controfigura dell’attrice Ella Hunt, Devyn LaBella.
Durante le riprese, sarebbe stata obbligata a girare una scena di stupro che non era in sceneggiatura, senza preavviso e senza la presenza di un coordinatore dell’intimità.
A consolare l’attore 70enne c’è l’inaspettato successo in streaming che sta avendo «Kevin Costner Presents: The First Christmas». Uno speciale, disponibile su Hulu, in cui Costner vesti i panni di narratore della nascita di Gesù.
23 dicembre 2025
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