Passi in avanti importanti verso la realizzazione del nuovo stadio della Roma a Pietralata. Nel tardo pomeriggio di martedì 23 dicembre, la società giallorossa ha inviato al sindaco Roberto Gualtieri e all’assessore Maurizio Veloccia il progetto di fattibilità tecnico-economica del nuovo impianto.
La Roma presenta il progetto Stadio
L’arrivo delle tavole del progetto, via Pec, era atteso proprio per la giornata di oggi. Nel pomeriggio sia Gualtieri sia Veloccia, parlando all’agenzia di stampa Agi, si erano detti fiduciosi e in attesa. Nessuna conferenza stampa, nessun modellino da dare in pasto a fotografi e giornalisti, ma solo una comunicazione di avvenuta ricezione delle carte. E così è stato.
L’annuncio della società giallorossa
“L’As Roma comunica con grande soddisfazione di aver consegnato oggi, 23 dicembre 2025, il PFTE (progetto di fattibilità tecnico-economica) del nuovo stadio, un passaggio fondamentale che avvicina il Club alla realizzazione di una delle infrastrutture sportive più ambiziose e moderne d’Europa” si legge nel comunicato della società guidata dalla famiglia Friedkin.
Lavoro “approfondito, svolto con rigore tecnico”
“Il progetto depositato, che precede la fase di progetto esecutivo – continua la nota del club -, rappresenta la sintesi di un lavoro approfondito, svolto con rigore tecnico, attenzione alla sostenibilità e con una visione chiara: offrire alla città di Roma e ai suoi tifosi un impianto all’altezza della loro storia, della loro passione e del loro futuro”.
Le caratteristiche chiave dell’impianto
Di seguito alcuni punti chiave che caratterizzeranno il nuovo impianto: una curva sud “monumentale, la più grande d’Europa, pensata come cuore pulsante dello stadio e simbolo della passione romanista” scrive il club. E ancora: “un’architettura iconica ispirata alla tradizione romana, con linee contemporanee e un forte legame con il territorio locale, spazi moderni, multifunzionali e progettati per vivere l’esperienza AS Roma non solo durante le giornate di gara”.
Migliore mobilità e sostenibilità ambientale
C’è anche un passaggio sulla mobilità “con interventi mirati per migliorarla”, e sulla sostenibilità ambientale, l’integrazione urbana, i servizi “con l’obiettivo di creare un polo sportivo e sociale di riferimento per la Capitale” nell’area di Pietralata.
Il ringraziamento dei Friedkin a Gualtieri
“L’AS Roma desidera rivolgere un ringraziamento speciale e personale al sindaco Roberto Gualtieri, per il suo sostegno, la sua disponibilità e la collaborazione costante che hanno reso possibile questo fondamentale avanzamento – si legge nella nota -. L’AS Roma ringrazia altresì le istituzioni di Roma Capitale, le autorità locali e tutti gli interlocutori coinvolti per il lavoro svolto insieme, che proseguirà anche nei prossimi mesi”.
Gualtieri: “Passaggio decisivo”
Esulta Gualtieri: “Questo atto rappresenta un passaggio decisivo nel percorso verso la realizzazione del nuovo stadio, un progetto atteso da decenni. È un atto formale e sostanziale – le parole del primo cittadino – che consente di avviare i passaggi successivi, nel rispetto delle procedure previste. Roma Capitale ha sempre considerato questo intervento non solo come un’infrastruttura sportiva, ma come una grande occasione di rigenerazione urbana, capace di riqualificare un intero quadrante della città, migliorando la mobilità, i servizi e la qualità dello spazio pubblico. L’obiettivo condiviso è dotare Roma di un impianto moderno e sostenibile, all’altezza della sua storia e della sua bellezza, che rappresenti un valore aggiunto per la squadra, per i tifosi e per l’intera città”.
“La Roma compie un salto di qualità”
Il Sindaco si è poi rivolto alla famiglia Friedkin, ringraziandola “per questo investimento straordinario, uno dei più importanti mai realizzati nel settore sportivo in Italia, che consentirà all’AS Roma di compiere un definitivo salto di qualità e di consolidare la propria presenza nell’élite del calcio mondiale. Continueremo a lavorare con serietà e spirito di collaborazione istituzionale affinché il progetto possa proseguire il suo iter in modo trasparente, efficace e nell’interesse generale”.
Veloccia: “Ora delibera da approvare in aula”
“Questa è una giornata importante per Roma, per il quadrante di Pietralata e per tutti i tifosi e appassionati che erano in attesa di novità – ha aggiunto Veloccia -. Con la consegna in via telematica del Progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo al nuovo stadio si apre, infatti, una fase decisiva. È un progetto ambizioso che, voglio ricordarlo, non prevede la realizzazione di nuove cubature rispetto a quelle già pianificate nel comparto SDO Pietralata, si sviluppa su un’area di circa 27 ettari di cui oltre 10 ettari di verde, spazi pubblici e parcheggi. Ora gli uffici dipartimentali dovranno verificare l’ottemperanza del progetto alle prescrizioni emerse nella conferenza dei servizi preliminare e di quelle indicate dall’Assemblea Capitolina con la delibera sul pubblico interesse. Dopodiché sarà predisposta la delibera per la presa d’atto che dovrà essere approvata dall’Aula Giulio Cesare e conterrà anche l’autorizzazione al rappresentante di Roma Capitale, nella persona del Sindaco o suo delegato, a partecipare alla Conferenza dei servizi decisoria. Quello fatto è stato un lavoro approfondito e rigoroso che ci consentirà di dotare la città di un impianto sportivo moderno e sostenibile e, contestualmente, di proseguire nella grande opera di rigenerazione del quadrante di Pietralata”.