Dubai (Emirati Arabi), 23 dicembre 2025 – Finisce con un ko il 2025 di Eurolega dell’EA7 Emporio Armani Milano: l’Olimpia, apparsa a corto di energie dopo un periodo ricco di impegni, è infatti stata sconfitta 99-92 in casa di Dubai al termine di una gara passata interamente ad inseguire. Gli emiratini, sulle ali di uno scatenato Mfiondu Kabengele (17 punti e 8 rimbalzi) e di Dwayne Bacon (25 punti, di cui 20 segnati nel solo primo tempo) sono partiti con la quinta innestata toccando anche il +15 nel corso del primo quarto. Milano non si è comunque data per vinta e si è rimessa in carreggiata nella seconda frazione, rientrando negli spogliatoi sul -7. Un canovaccio che si è ripetuto nella ripresa, in cui l’Olimpia è sì rimasta aggrappata al match portandosi persino a -1 al suono della terza sirena, ma non ha mai dato l’impressione di avere le forze per piazzare il colpo di reni del sorpasso e alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca dopo aver incassato un parziale di 27-21 in un ultimo quarto dominato dalle giocate di McKinley Wright (19 punti e 9 assist). Ai meneghini non sono invece bastati cinque uomini in doppia cifra, guidati da Josh Nebo (15 punti).

La gara

L’avvio di Milano è decisamente in salita: l’ex Venezia Kabengele, infatti, spadroneggia in area, segnando 10 punti e tirando giù dai tabelloni 4 rimbalzi in appena tre minuti. Dubai prende così in mano l’inerzia del match (19-11). Dall’altra parte, invece, Milano arranca creando tiri con l’attacco sbilanciato (5/16 dal campo iniziale) e prestando di conseguenza il fianco alle transizioni di una Dubai che colpisce con Petrusev e Bacon alzando l’asticella del massimo vantaggio fino al +15 (26-11). Sono Shields e Guduric a cercare di ridestare un’Olimpia che prova a limitare i danni e riesce a che chiude il quarto d’apertura sul -11 (31-20). Il vero e proprio cambio di passo dell’EA7 Emporio Armani arriva però quando sale in cattedra Josh Nebo, il quale dà un contributo fondamentale per aumentare l’intensità e portare canestri in cascina. L’Olimpia, punto dopo punto, risale così la corrente rientrando in singola cifra di svantaggio e spingendosi poi addirittura a -2 grazie alle triple in rapida successione di Ricci e Brown (41-39). Ai biancorossi manca però il guizzo dell’aggancio: Dubai ringrazia e ne approfitta allungando nuovamente l’elastico del vantaggio, che torna a sette lunghezze grazie ai canestri di un Bacon scatenato (20 punti nei primi 20’) e di Kabengele (53-46). Al ritorno sul parquet, l’Olimpia cerca di restare abbarbicata agli avversari rispondendo ai colpi di Kabengele, Abass e Petrusev con il tandem formato da Shields ed Ellis (68-64). Il resto lo fa Booker, che aumenta la presenza biancorossa nell’area avversaria e manda a bersaglio sei punti ravvicinati, che valgono il -1 dell’Olimpia a 10’ dalla fine (72-71). In avvio di quarta frazione, l’EA7 getta poi nuovamente alle ortiche la possibilità di mettere la freccia del sorpasso. Dubai non si lascia scappare l’opportunità di riallungare e piazza un 6-0 con il gioco da tre punti di Wright e la tripla di Bertans, che valgono il nuovo +7 interno (78-71). Milano incassa l’ennesimo tentativo di affondata degli emiratini, ma non va al tappeto entrando negli ultimi 5’ sul -4 (84-80). Le energie per completare la rimonta, però, nel serbatoio dell’Olimpia non ci sono e così Dubai può nuovamente allungare fino al +10 (97-87 sui liberi di Bacon a 1’43” dalla fine) e mettere anzitempo le mani sulla vittoria.