Firenze, 23 dicembre 2025 – “Quindici anni passati nel tempo di uno starnuto”. Una riflessione di Leonardo Pieraccioni sul web nei giorni del Natale. Il noto attore si sofferma su quanto velocemente passa il tempo. Pensando soprattutto alla figlia Martina, ormai adolescente. Tutto parte da un disegno che fu fatto dalla stessa Martina quando era piccola.

I bambini diventati presto adolescenti

”A casa mia – scrive – resiste ancora qualche passaggio della mia figliola “piccola”. Un cartello sulla porta di un enigmatico Laboratorio certificato, degli adesivi natalizi che mise lei in bagno, un barattolo di pietrine verdi con le quali mi sembrava ci parlasse”: giochi di bambini che improvvisamente diventano adolescenti. E i genitori si accorgono di quanto gli anni passino in fretta. 

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Il disegno della figlia di Pieraccioni postato dall’attore su Instagram

I ricordi del Pieraccioni papà

“Ora ha quindici anni – scrive ancora Pieraccioni della figlia nella sua riflessione su Instagram – la porta chiusa, parla al telefono, passo e origlio: “La Didi dice che la Mimi porta la Dudi dalla Lizzi”. Quei diminutivi hanno abbreviato anche 15 anni in un secondo. Guardo il cartello e le pietrine verdi e mi chiedo come sia potuto passare tutto nel tempo di uno starnuto”. E i ricordi si affollano nella mente.  “In cucina ho la foto di quando abbiamo fatto ‘un viaggio’ in 500, mi ricordo perfettamente come rideva alle salite. Io da ragazzo, per una settimana, ho venduto porta a porta i primi telefoni col vivavoce. Ne vendetti uno solo. Lo comprò una signora, per il figlio. Mi diede i soldini e poi mi disse una cosa tipo: ‘i figli ti rubano gli anni, ma poi te li rendono in ricordi’. Io presi i soldi, alla frase non ci feci troppo caso, però la memorizzai. Avevo diciassette anni e pensai che, prima o poi, quella frase mi sarebbe tornata in mente”