di Renato Franco

Nella prima puntata di via dei Matti n.0 ci sarà Tony Servillo, poi arriveranno Alessandro Baricco e Paolo Fresu. Su Rai 3, dal 22 dicembre, dal lunedì al venerdì alle ore 20.20

Un programma fatto di parole e note, un viaggio tra musica e riflessioni, Valentina Cenni guida la conversazione intrecciando curiosità, ironia e profondità, Stefano Bollani plasma le parole in una dimensione musicale con invenzioni pianistiche sempre sorprendenti, creando atmosfere che avvolgono gli ospiti e accompagnano lo spettatore. Il nuovo ciclo di Via dei Matti n.0 accoglie, da ormai cinque edizioni, ospiti provenienti dal mondo del canto e della recitazione.
In un’immagine per Bollani Via dei Matti n.0 è «un’oasi, un momento in cui si gioisce della bellezza della musica e della bellezza del creato», mentre per Cenni è «una festa tra amici: attraverso la musica si parla subito un linguaggio molto più espanso, più libero, anche più divertente». Aggiunge ancora lui: «Tutti gli argomenti di cui trattiamo sono fatti apposta per incuriosirti e farti venire voglia di approfondire, stimolarti nel conoscere cose nuove». Nella prima puntata ci sarà Tony Servillo, poi arriveranno Alessandro Baricco, Paolo Fresu, la violinista classica Anna Tifu, in scena si alterneranno personaggi che portano con sé frammenti del proprio percorso artistico.

Cenni e Bollani sono diventati prima una coppia nella vita (da 15 anni), ora sono anche una coppia professionale: «È venuto naturale lavorare insieme. Abbiamo una visione comune della vita, andiamo sempre d’accordo su questioni di gusto – musicale, cinematografico, intellettuale: è difficile che un film o un libro piacciano solo a uno dei due. In generale possiamo anche discutere su un dettaglio, ma sul quadro, sulla visione globale, tra di noi c’è sempre una forte sintonia. Siamo come un’orchestra che suona molto intonata, compatta».



















































Nel programma scrittura e improvvisazione viaggiano insieme: «Siamo partiti da esperienze e punti di vista differenti: Valentina come attrice è abituata al copione, io preferivo improvvisare invece di fare le prove. E ci siamo dovuti incontrare nel mezzo, come succede nella vita di qualsiasi coppia. Valentina ha imparato a improvvisare, io – è incredibile – oggi leggo i copioni e sistemo addirittura le virgole. Insieme ci siamo migliorati, ci siamo concessi il lusso di esplorare terreni sconosciuti».
Sono due personaggi pubblici, abituati al palco, all’approvazione e alle lusinghe degli spettatori: come un incontro di ego diventa coppia? «Penso che questi due ego siano in equilibrio» spiega Valentina Cenni. «Non c’è esuberanza o prevaricazione, piuttosto c’è sempre comunione di intenti». «Il piccolo segreto» aggiunge Bollani «è stimare molto l’altro, stimarlo profondamente. Quindi non solo fidarsi di quello che dice, ma anche accogliere il suo ego e ascoltarlo. Quando hai fiducia in una persona sai che parla sempre per il bene del progetto o per il bene della vita».

23 dicembre 2025