Le rossoblù si sbloccano nel primo set, dominano il secondo e portano a casa il terzo, timbrando la prima vittoria sotto la nuova gestione tecnica dopo l’addio con Parisi. Riacciuffata la zona playoff davanti a quasi 3mila persone
Bergamo. Non si può dire che fosse l’esordio assoluto, visto che già a Firenze aveva traghettato la squadra da capo-allenatore, ma è innegabile che Marcello Cervellin abbia vissuto una serata di emozioni forti nella sua prima da guida tecnica del Volley Bergamo 1991dopo l’addio con Carlo Parisi solo due giorni fa.
Al suo secondo giorno in carica dopo la promozione da vice, conduce la sua squadra alla prima vittoria casalinga alla ChorusLife Arena di Bergamo, che finora era stregata: due sconfitte con Conegliano, una con Novara e una con Milano al tiebreak.
A farne le spese è la UYBA Busto Arsizio, che arriva da settima forza della classifica, 20 punti entrando nel match, +4 su Bergamo, che vincendo con un rotondo 3-0 lo scontro diretto si fa sempre più sotto, salendo a quota 19 in 16 partite e trovando la quinta vittoria stagionale. La prima, come detto, dopo la separazione con coach Parisi, salutato dalla Nobiltà Rossoblù con uno striscione: “Sei stato un nobile condottiero, per sempre grati: grazie Carlo”.
Bergamo-Busto Arsizio 3-1, la partita
Mlejnkova mette giù il primo punto e guida verso il primo parziale 7-3 con timeout immediato di Barbolini che però non fa perdere ritmo, soprattutto quando in battuta va Manfredini e fissa un parziale di 5-0 che segna il primo stacco (12-5), anche se Busto cerca di mantenersi e risale fino al 13-11, momento in cui Cervellin lancia Bolzonetti al posto di Mosser, schierata nelle rotazioni iniziali. Il pareggio arriva a quota 19, ma segue l’immediato vantaggio ospite per lo 0-4 di parziale. L’emorragia la interrompe Meli con l’attacco centrale, poi Mlejnkova e Manfredini completano la contro-rimonta. Cervellin cambia la diagonale per gli ultimi possessi con Carraro in battuta: l’asse con Weske porta due match-point: il primo annullato, il secondo lo mette a terra ancora la capitana.
Kipp si carica la squadra sulle spalle in avvio di secondo set trascinando il pubblico, la UYBA però non si fa intimorire, anzi, dal 5-1 iniziale risale fino al 5-4. L’opposto americano mette giù 5 vincenti nei primi 8 punti complessivi del parziale rossoblù. Eze e Manfredini allargano il divario a 6 punti (11-5), poi Kipp e Bolzonetti mettono giù i palloni del +8, i muri di Meli e Kipp fanno addirittura +10 (18-8), per poi dirigersi comodamente verso il meritato 2-0 sigillato al termine di una grande prova difensiva e offensiva, con uno dei divari più larghi visti in tutta la stagione.
Busto cerca di scuotersi subito e parte decisamente meglio restando più in partita, anche se Bergamo cerca di prendere subito il comando delle operazioni sfruttando gli errori in attacco delle ospiti, le quali con uno 0-3 improvviso ribaltano il punteggio mettendo la testa avanti (8-9). Il lob di Bolzonetti dopo il timeout fa pari e prova a rilanciare le ambizioni bergamasche di chiudere il match in breve. Eze ha però altre idee e con l’ace dopo il vincente scava il solco di 4 punti sul 18-14. Barbolini pesca Metwally dalla panchina per dare energia all’attacco, ma Bergamo, forte delle certezze costruite durante tutta la partita, vola verso il successo nel delirio dei 3mila, con Chidera Eze mvp e Kendall Kipp decisiva con 25 punti prodotti.
In panchina un lungo abbraccio tra tutto lo staff accoglie la vittoria, con i cori per coach Cervellin che piovono dalle tribune e caratterizzano l’ambiente. “È stato bellissimo giocare qui dopo qualche difficoltà: ci siamo riprese da momenti difficili, giorni non facili, eravamo al buio” afferma LindaManfredini. “Marcello (Cervellin, ndr) ha fame di lavoro e ci fidiamo molto di lui: fondamentale per noi è essere aggressive, se subiamo il ritmo delle avversarie non vinciamo, se imponiamo il nostro invece vinciamo noi”.
Volley Bergamo 1991-UYBA Busto Arsizio (25-23, 25-13, 25-19)
Bergamo: Mosser 1, Meli 6, Kipp 25, Mlejnkova 8, Manfredini 9, Eze 3, Armini (L); Bolzonetti 5, Carraro, Weske 1. N.e. Ferrario (L), Strubbe, Micheletti, Cesé Montalvo. All. Cervellin
Busto Arsizio: Van Avermaet 5, Seki, Parra 4, Torcolacci 8, Obossa 14, Gennari 1, Pelloni (L); Diouf 1, Schmit, Battista 5, Eckl 2, Metwally 3. N.e. Parlangeli, Bimbi (L). All. Barbolini
Durataset: 27’, 24’, 27′
Arbitri: Armandola, Serafin