Una prospettiva del genere, però, avrebbe un significato. O che l’Atalanta voglia rinforzarsi in proprio con il rientro di Palestra. Oppure che si voglia cavalcare l’eventualità di una sua cessione immediata, capitalizzandone subito l’eccellente prima parte di stagione. Il 20enne esterno di Buccinasco, infatti, già adesso vale 35-40 milioni”.
“L’ulteriore dubbio, a questo punto, è che qualche club abbia già bussato alla porta dell’Atalanta, prospettando l’affare. L’Inter è certamente un’ipotesi. Ma non è da escludere, anzi, è molto probabile che si siano mosse anche altre squadre, estero compreso. Ora che l’intreccio è sul tavolo, si tratta di capire se l’Inter abbia intenzione, e pure le possibilità, di sbrogliarlo. […] Del resto, gennaio e febbraio sono mesi fondamentali nella prospettiva di ciò che accadrà nel resto della stagione, tra campionato e Champions, in particolare se l’Inter non riuscisse a chiudere la prima fase di Champions nei primi 8 posti, dovendo così cominciare la seconda fase dai play-off.
Attenzione, quindi, a quello che accadrà proprio domenica a Bergamo. Atalanta e Inter, infatti, si sfideranno sul campo, ma ci sarà pure l’incrocio tra le rispettive dirigenze. Facile, quindi, che, al di là dei classici convenevoli (i rapporti sono ottimi), ci scappi pure una chiacchierata su Palestra. La scelta è tutta dell’Inter: provare ad affondare il colpo per l’esterno, anche per bruciare la concorrenza, oppure prendere ancora tempo, nella speranza di affrontare la questione solo in vista della prossima stagione?”.
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