© A.S.O. / Aurélien Vialatte
Jan Ullrich spinge Florian Lipowitz. Uno dei corridori più importanti nella storia del ciclismo tedesco, vincitore del Tour de France 1997, è rimasto impressionato dalla prestazione del giovane connazionale, che quest’anno è salito sul podio della Grande Boucle dietro soltanto agli imprendibili Tadej Pogacar (UAE Team Emirates XRG) e Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike). Il corridore della Red Bull – BORA – Hansgrohe ha mostrato una gran solidità nelle tre settimane, resistendo agli attacchi di Oscar Onley (Team Picnic PostNL) per mantenere il podio e la maglia bianca di miglior giovane, nonostante la pressione di avere in squadra un nome grosso come Primoz Roglic. Adesso il futuro sembra dalla sua, anche se l’arrivo in squadra di Remco Evenepoel potrebbe togliergli un po’ di spazio.
In un’intervista a SPORT1, Jan Ullrich ha speso parole al miele per il connazionale, parlando del suo futuro con un certo ottimismo, fino al punto di ipotizzare un risultato ancora più importante in futuro: “Florian ha ancora qualcosa nella sua riserva. Non penso che abbia già raggiunto il suo massimo. Può ancora migliorare e gli altri stanno anche invecchiando. A un certo punto avranno un declino. Le basi sono solide: ha un buon team, un buon ambiente e un carattere forte“.
Dopo aver rivelato di essere in regolare contatto con Florian Lipowitz, il vincitore del Tour de France 1997 assicura che il classe 2000 ha la mentalità giusta per fare un ulteriore salto di qualità, che gioverebbe anche il movimento ciclistico in Germania: “Si sta allenando duramente fino a Natale. Si sta già preparando per l’anno prossimo. Se è un po’ fortunato, può sicuramente ottenere un risultato ancora migliore l’anno prossimo. È stato fantastico vedere Lipo sul podio degli Champs Élysées con Vingegaard e Pogacar. Si può già vedere un piccolo boom nel ciclismo in Germania. Lo vedo con i miei figli. Ovviamente qualcosa si accende quando un tedesco corre nelle primissime posizioni”.
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