Durante un’intervista su Rete 4 con Alessandro Sallusti, Andrea Sempio proclama la sua innocenza in merito alla nuova inchiesta che lo vede indagato per il delitto di Chiara Poggi.
“Passerò Natale con i miei”
È il secondo Natale da indagato per Sempio: “Quando era già successo nel 2016 noi lo avevamo scoperto proprio il 23 dicembre, quindi appena prima di Natale. Sta diventando un po’ una ricorrenza diciamo. C’è poco da dire, andiamo avanti”. Sul Natale spiega: “Io lo passerò con la mia famiglia, cercheremo di passarlo il meglio possibile però ovviamente non si può, non si riesce tanto a distogliere la testa dal fatto che hai sempre questa tegola dietro”.
“Siamo sempre stati molto uniti”
A proposito dei suoi Sempio ricorda: “La mia è una famiglia che è sempre stata molto unita, non solo io con i miei genitori, ma anche ad esempio mio padre con le sue sorelle. Una famiglia dove è sempre stato normale avere un via vai di parenti dentro e fuori casa e, ovviamente, essendo così uniti quando questa cosa è scoppiata è andata a coinvolgere tutti”.
L’amicizia con Marco Poggi
Nonostante i sospetti, l’amicizia con Marco Poggi, il fratello di Chiara, prosegue: “Marco è ancora un mio amico, è stato, tra l’altro probabilmente negli anni credo tra il 2005 e il 2007, forse sono stati proprio gli anni in cui l’amicizia tra me e lui è diventata più forte, in cui abbiamo iniziato a frequentarci di più, proprio in quegli anni. Per quello che nel nostro gruppo di amici io ero quello più presente. Tutt’oggi è ancora un mio amico, ci vediamo ovviamente, adesso non ci stiamo vedendo per via della situazione. Sarebbe un disastro, per dire, uscire a cena io e lui”. Dopo una domanda di Sallusti, Sempio ribadisce: “Ci sentiamo ancora, ci stiamo, sempre per la situazione, sentendo un pochino meno”.
“Sono amato”
Dopo che viene mostrata una clip in cui Sempio, intercettato, parla di “donne e maschi alfa”, l’indagato precisa: “Allora, un po’ di cose in ordine sparso: ho amato, sì, tanto. Sono stato amato anche, sono amato tutt’oggi, la mia vita privata fortunatamente è rimasta abbastanza nascosta e non mi interessa se questo offre il fianco magari a degli attacchi”. Sempio però spiega che non è “fidanzato”: “Questo è il massimo della risposta che posso dare, appunto perché c’è una parte che… nel senso, per privacy mia ma soprattutto di queste altre persone, che pubblicamente non ho intenzione di toccare”.
‘Ho fatto cose inimmaginabili’? “Parlavo di una giornata di caos”
Si viene poi a parlare dell’appunto lasciato su uno dei suoi diari: “Ho fatto cose inimmaginabili”. Sempio ne illustra il senso: “Quello del fatto cose inimmaginabili mi è venuto in mente quando potrei averlo scritto. In realtà, quello è stato scritto al termine di una giornata in cui erano successe diverse cose e io lì ho scritto “Fatto cose inimmaginabili”, ma era proprio nel senso che era stata una giornata di caos. Che nei miei scritti ci possano essere dei momenti in cui io dico che ho fatto delle cose di cui mi pento, o mi do delle colpe, o mi vergogno di qualcosa, ok, quello sicuro”.
“A volte penso se mi trovassi nella situazione di Alberto”
Sempio ammette: “Il fatto che mettano in dubbio il fatto che lui (Alberto, ndr) possa essere innocente ti fa riflettere e dire: ‘Ok, e se mi trovassi in una stessa condizione?’. Io sto rischiando di andare verso quella condizione. Quindi ovviamente rifletti su questa cosa, non pensando direttamente a lui, ma pensando se dovesse capitare a me, vista la mia situazione, di ritrovarmi io magari in galera da innocente”.
“Non ho ucciso Chiara Poggi, non credo in Dio e non vado in chiesa”
Sallusti alla fine dell’intervista gli rivolge una domanda che non poteva non fare: “Mi scusi la franchezza e la brutalità della domanda, ma gliela devo fare. Lei ha ucciso Chiara Poggi?”. “No”, ottiene da Sempio. Che subito dopo aggiunge, rispondendo al giornalista, che non crede in Dio e che non si fida “troppo delle religioni ufficiali. Ma credo ci sia qualcosa di spirituale”.