Google potenzia le Audio Overview di NotebookLM. La nuova funzione AI permette di scegliere tra lezioni brevi o lunghe per uno studio più efficace.
Google prosegue lo sviluppo costante di NotebookLM attraverso l’integrazione di nuovi strumenti che migliorano il prestigio di un’app già ampiamente discussa nel panorama tech. Sebbene il numero di download registrati su App Store e Play Store non eguagli ancora i volumi delle piattaforme Google più diffuse, la frequenza con cui l’azienda rilascia nuove funzioni contribuisce a ottimizzare sensibilmente un servizio che molti considerano eccellente. La società di Mountain View intende evolvere le proprie soluzioni di intelligenza artificiale, concentrando gli sforzi recenti sul potenziamento delle Audio Overview per offrire un’esperienza d’uso sempre più completa.
Le recenti analisi condotte dal leaker TestingCatalog indicano che il gigante californiano sta attuando modifiche per portare una delle migliori opzioni di NotebookLM a un livello di efficienza superiore. Le indiscrezioni segnalano l’introduzione imminente di un inedito formato “Lezione” all’interno della funzione dedicata alla sintesi vocale dei documenti caricati nella piattaforma. Le prove mostrano come questa nuova modalità risulterà disponibile accanto alle opzioni Approfondimento, Breve, Critica e Dibattito per permettere una gestione dei contenuti estremamente versatile. Gli utenti avranno l’opportunità di selezionare la fonte desiderata e attivare la creazione di una “lezione completa generata dall’intelligenza artificiale” riguardante l’argomento trattato nei file originali. Le immagini trapelate in rete svelano un selettore di durata che consente di preferire impostazioni standard oppure varianti denominate “Breve” e “Lungo” a seconda delle necessità informative. La versione definita “lunga” dovrebbe avere una durata di circa trenta minuti e prevedere l’esposizione da parte di un singolo presentatore incaricato della spiegazione dei materiali. Il blog di TestingCatalog menziona inoltre la presenza di un selettore di lingua dedicato per facilitare l’ascolto dei contenuti in diversi idiomi, sebbene l’elenco esatto delle lingue supportate resti ancora avvolto nel mistero per il momento.
L’eventuale debutto ufficiale di questa innovazione tecnologica dovrebbe avvenire durante il prossimo anno, a patto che i piani di sviluppo non subiscano variazioni improvvise o cancellazioni da parte dei vertici aziendali. Persiste l’auspicio che il formato “Lezione” sia reso disponibile per l’intera base di utenza e non rimanga un’esclusiva riservata al livello Pro e Ultra di NotebookLM. Le prossime comunicazioni di Google chiariranno ogni dettaglio sul funzionamento di questo strumento AI che promette di trasformare lo studio in un’attività dinamica.