Gli appassionati di giochi a tema zombie hanno un nuovo titolo da tenere d’occhio su Steam, e la notizia più interessante è che si tratta di un’esperienza completamente gratuita. Si chiama Operation: Outbreak ed è uno sparatutto in prima persona che, pur con ambizioni più contenute rispetto ai grandi nomi del genere, sta già raccogliendo riscontri positivi da parte della community.

Il panorama dei giochi zombie su Steam è da anni uno dei più affollati e seguiti, con titoli come Sons of the Forest, Project Zomboid e 7 Days to Die che continuano a occupare stabilmente le classifiche dei più giocati. In questo contesto, Operation: Outbreak non punta a competere sul piano della scala o della durata, ma propone un’esperienza compatta e diretta, pensata per chi vuole immergersi rapidamente in un’atmosfera survival horror senza spendere nulla.

Lanciato il 20 dicembre, il gioco è stato sviluppato da Dreadmith Games ed è nato come progetto d’esame universitario, realizzato da un singolo sviluppatore utilizzando Unreal Engine 5. La campagna principale può essere completata in un tempo compreso tra i 10 e i 20 minuti, rendendolo uno dei titoli più brevi disponibili sulla piattaforma Valve. Nonostante ciò, il gioco offre una certa rigiocabilità, soprattutto per chi ama il speedrunning o vuole migliorare le proprie prestazioni eliminando gli zombie nel minor tempo possibile.

Dal punto di vista del gameplay, Operation: Outbreak propone una struttura lineare e una visuale in prima persona, con un sistema di combattimento basato su armi realistiche e sull’uso delle mire metalliche invece dei classici mirini ottici. Questa scelta, unita alla velocità e all’aggressività dei nemici, contribuisce a creare scontri tesi e ravvicinati. La storia mette il giocatore nei panni di un sopravvissuto a un incidente d’auto, bloccato nel mezzo di un’epidemia zombie, con l’obiettivo di raggiungere un punto di estrazione dall’altra parte della città.

Al momento, le recensioni su Steam sono poche ma incoraggianti, con circa l’80% degli utenti che consiglia il gioco. Molti hanno apprezzato in particolare il fatto che si tratti di un progetto sviluppato in solitaria in poche settimane. Lo sviluppatore ha già promesso aggiornamenti per correggere bug e migliorare la qualità dell’esperienza, anche se non sono previsti ampliamenti della campagna.

Per chi cerca un assaggio rapido di survival horror e vuole supportare giovani sviluppatori, Operation: Outbreak rappresenta senza dubbio una curiosità da provare, soprattutto considerando che è disponibile gratis su Steam.