2025-12-24 23:48:26
Zelensky per Natale: «Abbiamo tutti un sogno, che (Putin) muoia»
Il Presidente Volodymyr Zelensky ha salutato gli ucraini alla vigilia di Natale, affermando che, «nonostante tutte le sofferenze che ha portate», la Russia non è in grado di «occupare» ciò che più conta: l’unità dell’Ucraina. Zelensky ha si è anche augurato la morte di Putin, senza chiamare esplicitamente il presidente russo per nome, definendola un «sogno condiviso» degli ucraini. «Celebriamo il Natale in un momento difficile. Purtroppo, non tutti siamo a casa stasera. Purtroppo, non tutti hanno ancora una casa. E purtroppo, non tutti sono con noi stasera. Ma nonostante tutte le sofferenze portate dalla Russia, non è in grado di occupare o bombardare ciò che più conta. Questo è il nostro cuore ucraino, la nostra fiducia reciproca e la nostra unità», ha detto Zelensky. «Oggi condividiamo tutti un sogno. Ed esprimiamo un desiderio, per tutti noi. ‘Che muoia’, ognuno di noi potrebbe pensare tra sé e sé. Ma quando ci rivolgiamo a Dio, ovviamente, chiediamo qualcosa di più grande. Chiediamo la pace per l’Ucraina. Lottiamo per essa. E preghiamo per essa. E la meritiamo», ha detto Zelensky nel suo discorso per la vigilia.. Nel suo discorso, Zelensky ha anche affermato che in questo momento gli ucraini pregano per tutti coloro che sono in prima linea: che tornino vivi. Per tutti coloro che sono prigionieri: che tornino a casa. Per tutti i nostri eroi caduti che hanno difeso l’Ucraina a costo della loro vita. Per tutti coloro che la Russia ha costretto all’occupazione e alla fuga. Per coloro che stanno lottando ma non hanno perso l’Ucraina dentro di sé, e quindi l’Ucraina non li perderà mai». Questo è il terzo Natale che l’Ucraina celebra il 25 dicembre, secondo il calendario gregoriano occidentale, insieme all’Occidente, dopo aver deciso due anni fa di abbandonare il calendario giuliano antico di molte altre chiese ortodosse, come quella russa, che celebrano invece il Natale il 7 gennaio.
2025-12-24 22:52:12
Media: «Se in Ucraina si votasse ora, il 30% voterebbe per Zelensky»
Se le elezioni presidenziali si tenessero a breve e il presidente Volodymyr Zelensky si candidasse, il 30,6% degli ucraini dichiara che voterebbe per lui, che sarebbe quindi primo, davanti all’ex comandante in capo delle Forze Armate, il gen. Valerii Zaluzhnyi, secondo con il 29,6%. I risultati provengono da un sondaggio di dicembre condotto dal Centro per la Ricerca Sociale e di Marketing Socis, citato da Ukrinform. Gli altri candidati hanno ricevuto il seguente sostegno: 8,1% Kyrylo Budanov, capo della Direzione Centrale dell’Intelligence del Ministero della Difesa; 7,2% l’ex presidente Petro Poroshenko; 6,1% Yulia Tymoshenko e 5% Dmytro Razumkov. Se le elezioni andassero al ballottaggio tra Zelensky e Zaluzhnyi, Zelensky riceverebbe il 35,8% dei voti, mentre Zaluzhnyi il 64,2%. Se Zaluzhnyi non partecipasse alle elezioni, Budanov probabilmente accederebbe al secondo turno contro Zelensky. In questo scenario, il 56,2% degli intervistati ha dichiarato che voterebbe per Budanov, mentre il 43,8% sosterrebbe Zelensky.
2025-12-24 11:15:05
Mosca: allo studio lo scenario di un possibile test nucleare
Il viceministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, ha affermato che il ministero sta analizzando la situazione in merito a un possibile test nucleare «in conformità con le istruzioni del presidente». Lo ha dichiarato in un’intervista a Interfax. Il viceministro ha sottolineato che «non c’è alcuna «emergenza, nulla che richieda un innalzamento dell’allerta politica». Ryabkov ha poi aggiunto: «Se gli americani intraprenderanno la strada dei test nucleari su vasta scala, risponderemo di conseguenza».
2025-12-24 10:49:00
Mosca annuncia la conquista di Zarechnoye nella regione di Zaporizhzhia
Il ministero della Difesa russo ha annunciato la conquista di un centro abitato nella regione ucraina di Zaporizhzhia. «Le unità del raggruppamento di forze Vostok continuano ad avanzare in profondità nelle difese nemiche e hanno liberato il villaggio di Zarechnoye nella regione di Zaporizhzhia», si legge sul canale Telegram del ministero della Difesa russo.
2025-12-24 09:32:33
Zelensky: elezioni dopo firma accordo pace
L’Ucraina convocherà le elezioni presidenziali al più presto possibile, subito dopo la firma dell’accordo di pace con la Russia. Lo ha assicurato il presidente Volodymyr Zelensky, spiegando che l’impegno è contenuto nei 20 punti del piano di pace concordato da Washington e Kiev: «L’Ucraina deve tenere elezioni al più presto possibile dopo la firma dell’accordo».
2025-12-24 09:30:38
Zelensky: il piano Usa non prevede che l’Ucraina rinunci alla Nato
Il piano americano per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina non pretende che Kiev rinunci formalmente alla Nato. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando ai giornalisti nella capitale ucraina.
2025-12-24 09:28:43
Zelensky: Attendiamo mercoledì risposta da Mosca sul piano americano
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato di attendere mercoledi una risposta dalla Russia sull’ultima versione del piano americano volto a porre fine alla guerra in Ucraina, negoziato da settimane tra Kiev e Washington. «Avremo una reazione da parte dei russi dopo che gli americani avranno parlato con loro», ha dichiarato Zelensky ai giornalisti, tra cui quelli dell’AFP, in alcuni commenti diffusi mercoledi.
2025-12-24 09:28:12
Zelensky: Piano Usa propone di congelare il fronte sulle linee attuali
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che l’ultima versione del piano americano volto a porre fine alla guerra con la Russia prevede di congelare il fronte sulle linee attuali e di avviare discussioni sulla creazione di zone smilitarizzate. «La linea di schieramento delle truppe alla data dell’accordo e la linea di contatto riconosciuta de facto», ha dichiarato Zelensky, secondo quanto riportato mercoledi. «Un gruppo di lavoro si riunira per determinare il ridispiegamento delle forze necessarie per porre fine al conflitto, nonche per definire i parametri delle possibili future zone economiche speciali», ha aggiunto.
2025-12-24 09:27:46
Zelensky: non c’è consenso con Usa sui territori di Donetsk e centrale di Zaporizhzhia
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky afferma che non c’è consenso con gli Stati Uniti sui territori e sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia nell’ultimo piano. Il piano di pace prevede che Stati Uniti, Ucraina e Russia gestiscano la centrale nucleare, ha affermato Zelensky in un incontro con i giornalisti. «Non abbiamo raggiunto un consenso con la parte americana riguardo al territorio della regione di Donetsk e alla centrale nucleare di Zaporizhzhia», ha affermato, aggiungendo che «siamo pronti per un incontro con gli Stati Uniti a livello di leader per affrontare questioni delicate»
2025-12-24 08:33:49
Kiev: attacchi russi nella notte con 116 droni
Nella notte le truppe russe hanno attaccato il territorio dell’Ucraina con droni d’attacco da sei direzioni, la maggior parte è stata distrutta dalle forze di difesa aerea di Kiev. Lo riporta su Telegram l’Aeronautica militare delle Forze armate dell’Ucraina. «Nella notte del 24 dicembre, il nemico ha attaccato con 116 droni d’attacco tipo Shahed, Gerbera e droni di altro tipo dalle direzioni di Millerovo, Kursk, Shatalovo, Orel, Primorsko-Akhtarsk della Federazione Russa», hanno osservato le Forze Armate dell’Ucraina. Contemporaneamente, Mosca ha diretto un numero significativo di droni d’attacco contro un’infrastruttura critica nella regione di Chernihiv.
2025-12-24 07:44:58
Mosca: 172 droni ucraini abbattuti nella notte
«I sistemi di difesa aerea hanno distrutto 172 droni ucraini nelle regioni russe durante la notte». Lo ha riferito il ministero della Difesa russo. I rottami di un drone sono caduti sul territorio di uno stabilimento nella regione di Tula, provocando un incendio. Non ci sono vittime. In base al resoconto del ministero russo, 110 droni sono stati abbattuti sulla regione di Bryansk, 20 sulla regione di Belgorod, 14 sulla regione di Kaluga, 12 sulla regione di Tula, 6 sulla regione di Oryol, 4 sulla regione di Mosca, di cui 2 diretti alla capitale, 3 sulla regione di Lipetsk e uno rispettivamente sulle regioni di Volgograd, Kursk e Smolensk.
2025-12-24 07:35:23
Sindaco di Mosca: abbattuti due droni in rotta verso la capitale
Due droni in rotta verso Mosca sono stati distrutti dal sistema di difesa aerea del ministero della Difesa russo. Lo ha fatto sapere il sindaco di Mosca Sergey Sobyanin sul suo canale Max, riportato dall’agenzia russa Tass. «Un altro drone in rotta verso Mosca è stato distrutto. Specialisti dei servizi di emergenza stanno lavorando sul sito dei detriti caduti», ha scritto. Secondo i dati pubblicati da Sobyanin, due droni sono stati abbattuti questa mattina.
2025-12-24 07:34:37
Autorità russe: morti i due agenti coinvolti nell’esplosione di un’auto
Sono morti i due agenti della polizia stradale che erano stati portati in ospedale a seguito dell’esplosione di un’auto avvenuta nella stessa strada in cui il generale dell’esercito russo Fanil Sarvarov era stato fatto saltare in aria qualche giorno fa. Lo riporta il Comitato Investigativo Russo. I due agenti sono morti in un’esplosione «mentre fermavano una persona sospetta a Mosca, in via Yeletskaya». Lo ha riferito l’ufficio stampa del Comitato Investigativo della Federazione Russa. «Hanno visto una persona sospetta vicino a un’auto della polizia. Mentre si avvicinavano per fermarlo, un ordigno è esploso. A causa delle ferite riportate, i due agenti di polizia, così come la persona che si trovava accanto agli agenti», ha riferito il Comitato Investigativo, citato dall’agenzia Tass. Secondo fonti locali anche l’autore dell’esplosione è morto. L’incidente è avvenuto intorno all’1.40 di notte nei pressi dell’edificio del dipartimento di polizia. Secondo le prime informazioni, l’ordigno improvvisato era fissato sotto la macchina della polizia stradale, sul lato passeggero, vicino al conducente.