Sul fronte del welfare, la Manovra interviene sul calcolo dell’Isee rendendo meno penalizzante il possesso della prima abitazione. La franchigia sale fino a 200 mila euro nelle grandi città, favorendo l’accesso a misure come assegno unico, assegno di inclusione e bonus per l’infanzia. Ne traggono beneficio le famiglie proprietarie di casa nei grandi centri urbani, che vedono abbassarsi artificialmente l’indicatore economico. Restano invece penalizzati i nuclei che usufruiscono di servizi comunali, come mense e asili nido, perché per questi l’Isee continuerà a essere calcolato con la vecchia soglia, più restrittiva.
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