Un comico comasco Un’assonanza da battuta scontata, quelle che non si addicono a Massimiliano “Max” Angioni, conduttore televisivo e cabarettista, nonché comico appunto, nato l’8 novembre 1990 in riva al Lario, terra prediletta da vip, attori multimilionari e calciatori ma non esattamente prodiga di maestri della risata. Di certo non come la vicina e “detestata” Varese che ha sempre sfornato, dalla sponda “brulla” del lago Maggiore, geni del livello di Renato Pozzetto, Massimo Boldi, Enzo Iacchetti, Francesco Salvi, Bruno Arena e Max Cavallari (I Fichi d’India), Max Pisu e altri ancora. Max Angioni, cresciuto nel rione Sagninopuò essere dunque considerato il capostipite della corrente comacina della comicità, in attesa di adepti che ne seguano l’esempio. 

Max Angioni

Max Angioni in un’esibizione teatrale: la passione a cui non rinuncia

I primi passi

Le feste dell’oratorio sono il primo palcoscenico di Max che nei panni di animatore-mattatore scopre di saperci fare tanto da iscriversi alla scuola di Teatro in Centro a Como e poi all’Accademia del Comico a Milano. Il debutto televisivo è datato 2018 su Zelig Tv, seguito nel 2020 da Zelig C-Lab su Comedy Central. Le sue parodie “spaccano” e supera i provini per Colorado, su Mediaset, ma la pandemia manda all’aria tutto. 

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Un giovanissimo Max Angioni, il comico comasco nato nel 1990

Il successo a Italia’s Got Talent e Zelig

L’appuntamento con il successo è rimandato di un solo anno: nel 2021 partecipa e ottiene il secondo posto a Italia’s Got Talent su Sky, conquistando il grande pubblico televisivo. In rete ottiene milioni di clic il video del monologo surreale in cui rivisita i miracoli di Gesù come se fossero recensioni su un sito di e-commerce.

La strada a quel punto è in discesa:  da spalla comica per lo spettacolo “Lui è peggio di me”su Rai 3, spicca il volo entrando nel cast principale dell’edizione 2021 di Zelig su Canale 5. Il personaggio Kevin Scannamanna, giovane aspirante concorrente di reality show, diventa di “culto”.

Max Angioni

Max Angioni è ormai un comico e conduttore di grande successo

La consacrazione a Lol

La cifra della comicità di Angioni è l’ironia tagliente, acuta, mai volgare e leggera, quasi poetica, con cui dissacra il quotidiano. La consacrazione arriva alla seconda edizione di LOL – Chi ride è fuori in cui Angioni diventa “fenomeno”.  All’interno del “bunker” di Amazon Prime, Max resiste fino alla fine, mettendo in difficoltà veterani della risata con personaggi iconici come, ancora una volta, Kevin Scannamanna, e il lottatore di wrestling, interpretazione molto “fisica” che rivela un altro talento teatrale di Max.

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Le Iene: oltre la comicità

Dal 2023 Angioni diventa conduttore de Le Iene, prima al fianco di Belen Rodriguez e ora di Veronica Gentili. La trasmissione di Italia 1 consente a Max di dimostrare che può reggere i ritmi della diretta e gestire temi più complessi, alternando l’informazione alla satira.

Max Angioni e Veronica Gentili conducono la nuova stagione de Le Iene

Max Angioni e Veronica Gentili conducono Le Iene

Il teatro

Nonostante il successo sul piccolo schermo, Max non ha mai abbandonato il teatro. I suoi spettacoli, come Miracolato e Anche Meno, registrano regolarmente il sold out in tutta Italia. In questi show, Angioni esplora le nevrosi della sua generazione, i rapporti sociali filtrati dai social network e quel senso di inadeguatezza che lo rende così vicino al suo pubblico.

L’autoironia di Angioni al Verdi ’Anche meno’: vita, morte e risate

Max Angioni nella commedia teatrale ‘Anche meno’ al Teatro Verdi

Vita privata

Max è molto riservato e geloso della sua privacy. Dalle poche dichiarazioni rilasciate, risulta che sia fidanzato, avendo anche mostrato pubblicamente un anello regalato dalla compagna e definito ironicamente “l’anello dei miracolati”. Angioni, che si definisce persona ipercritica e introspettiva, a dispetto del personaggio, non ha fatto mistero del rapporto non semplice in passato con un corpo in sovrappeso fin da bambino, tema che affronta oggi con autoironia,