Condividi










Ripercorriamo un anno di fatti, notizie ed eventi televisivi utilizzando le lettere dell’alfabeto. Un riassunto originale per rivivere dodici mesi ricchi di avvenimenti, che entreranno nella storia di questo 2025 che si avvia alla conclusione.

Addii. Nel 2025 gli italiani piangono la scomparsa di Pippo Baudo, che muore il 16 agosto, all’età di 89 anni. Ci lasciano anche Giorgio Armani, il maestro Peppe Vessicchio, Ellen e Alice Kessler, l’ex direttore del Tg4 Emilio Fede, Ornella Vanoni, Eleonora Giorgi, Bruno Pizzul, Antonello Fassari, Oliviero Toscani, Alvaro Vitali, Pietro Genuardi, gli storici volti di ‘Quelli che il calcio’ Carlo Sassi e Suor Paola, Andrea De Adamich, Remo Girone, il meteorologo Paolo Sottocorona, Paolo Bonacelli, Pia Velsi, Sandro Giacobbe, Mauro Di Francesco, Franco Ligas, Elio Corno e Gianfranco Butinar.

Bova, Raoul. In estate l’attore di “Don Matteo” è vittima della diffusione non autorizzata da parte di Fabrizio Corona di chat e audio privati inviati alla modella Martina Ceretti. La Procura di Roma apre un’inchiesta per tentata estorsione, ma Bova subisce ugualmente un’ondata mediatica per via soprattutto della frase “occhi spaccanti” contenuta nei vocali, che diventa presto un meme e motivo di feroce ironia sui social. Sempre Corona, a dicembre, va all’attacco di Alfonso Signorini denunciando la presenza di un “metodo” specifico per approdare al “Gf”: “Se non vai a letto con lui non lavori in televisione”. Un’accusa che il diretto interessato non commenta, limitandosi ad una breve dichiarazione rilasciata al Corriere della Sera: “Preferisco non entrare nel merito della vicenda. Ho già messo tutto in mano ai miei legali”.

Casa nel bosco. A novembre, complice un servizio de “Le Iene”, salgono agli onori delle cronache Nathan Trevallion e Catherine Birmingham, coniugi anglo-australiani che vivono in un casolare nel bosco di Palmoli e che hanno adottato uno stile di vita a basso impatto ambientale, privo di servizi come l’acqua corrente e il bagno interno. La situazione attira l’attenzione del Tribunale per i minorenni, che dispone l’allontanamento dei tre bambini dai genitori, trasferendoli in una comunità protetta. Il caso irrompe in tutti i talk e diventa per lunghe settimane tema di acceso dibattito.

D’Urso, Barbara. A due anni dal divorzio da Mediaset, a settembre torna in tv come concorrente di “Ballando con le Stelle”. La sua partecipazione scatena inevitabilmente curiosità e polemiche, con lo scontro che va in scena soprattutto con Selvaggia Lucarelli. Durante il percorso di tre mesi non mancano i riferimenti alla vecchia azienda: “Se ci sono state cose denominate trash, le facevo perché erano condivise. Mi chiedevano quello e facevo quello”.

Evento. Rai 1 riesce a riportare in tv Roberto Benigni in ben due occasioni. Il 19 marzo l’attore Premio Oscar recita in diretta un monologo sull’Europa, intitolato “Il sogno”. Un appuntamento che viene anticipato e promosso al Festival di Sanremo. Il 10 dicembre, invece, Benigni torna in tv per celebrare San Pietro. Lo spettacolo si tiene su un palco allestito nei Giardini Vaticani. Gli show totalizzano rispettivamente 4,4 milioni, per uno share del 28,1%, e 3,968 milioni, pari al 24,4%.

Flop. Se ne contano tanti nel 2025 televisivo, a partire da “The Couple”, chiuso clamorosamente da Canale 5 pochi giorni prima della puntata finale. Mediaset decide pertanto di donare il montepremi da un milione di euro all’Istituto Gaslini di Genova. Quasi contemporaneamente Rai 1 fa i conti con l’insuccesso di “Ne vedremo delle belle”, con Carlo Conti che approfitta della concomitanza della Pasqua per anticipare il congedo di una settimana. In autunno, invece, sempre Canale 5 torna al “Grande Fratello” tradizionale e affida il reality a Simona Ventura. Il progetto, tuttavia, si rivela un fallimento.

Giusti, Max. Nell’anno di suo massimo splendore, coronato dalle magistrali parodie proposte al “GialappaShow” e “Che tempo che fa”, il comico sigla in estate l’accordo in esclusiva con Mediaset. Un matrimonio che non parte sotto la buona stella, considerata l’esperienza tutt’altro che brillante a “Caduta Libera”, game del preserale ereditato da Gerry Scotti, che già mostrava segnali di appannamento.

WhatsApp Image 2025-12-22 at 10.59.37 (4)Ilary Blasi 

 

Hamas-Israele. La questione palestinese continua a tenere banco sia nelle piazze che in tv. L’emblema dello scontro tra le parti è rappresentato dall’acceso diverbio che va in scena a “E’ sempre Cartabianca” il 16 settembre. Protagonista Enzo Iacchetti, che si scaglia contro Eyal Mizrahi, presidente della Federazione Amici di Israele, riguardo al conflitto di Gaza. “Stronzo, ti prendo a pugni”, minaccia Iacchetti, reagendo alla domanda di Mizrahi sulla definizione della parola “bambino”, posta mentre l’attore denunciava le uccisioni che gravano sul governo di Netanyahu.

Il figlio del secolo. A gennaio Sky lancia l’attesissimo “M”, adattamento del romanzo di Antonio Scurati vincitore del Premio Strega. La serie diretta da Joe Wright ripercorre i drammatici eventi che portarono all’ascesa del fascismo in Italia. Ad interpretare magistralmente Benito Mussolini è Luca Marinelli, che per l’occasione ingrassa di oltre venti chili: “Sono timido, non sembra possibile essendo un attore, ma in realtà lo sono”, afferma il diretto interessato. “Dal punto di vista umano è stato davvero doloroso, fortunatamente tornavo a casa con una sospensione di giudizio, che mi consentiva di riprendermi”.

Jannik Sinner. Il tennista altoatesino sconta da febbraio a maggio la squalifica per contaminazione accidentale da clostebol. Trionfa ugualmente agli Australian Open e a Wimbledon, totalizzando in quest’ultimo caso un ascolto televisivo record di 5,6 milioni, pari a oltre il 40% di share. Non mancano tuttavia le polemiche, a seguito della sua mancata partecipazione alla Coppa Davis. Tra i principali critici spuntano Bruno Vespa ed Aldo Cazzullo.

Lovati e De Rensis. I legali di Andrea Sempio e Alberto Stasi invadono a partire dalla primavera gli studi televisivi in seguito alla riapertura delle indagini sull’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco nel 2007. Un duello processuale che diventa inevitabilmente mediatico, con le stesse trasmissioni che sposano una o l’altra tesi.

Money Road. A maggio Sky inaugura l’adventure-game dove dodici partecipanti, che intraprendono un lungo percorso nella foresta malese, vengono sottoposti a continue tentazioni dai costi imponenti. In caso di cedimento, la somma viene detratta dal montepremi finale condiviso. Il programma, condotto da Fabio Caressa, fa leva sull’altruismo e l’individualismo dei singoli concorrenti, regalando un epilogo clamoroso.

Nuzzi, Gianluigi. A giugno Myrta Merlino abbandona la conduzione di “Pomeriggio Cinque”. Dopo lunghe riflessioni, Mediaset decide di affidare il programma pomeridiano dell’ammiraglia al volto di “Quarto Grado”, con annessa modifica del titolo. Nasce quindi “Dentro la Notizia”, contenitore di cronaca chiamato a sfidare “La vita in diretta”.

Olly. Il cantante, al secolo Federico Olivieri, vince il 75esimo Festival di Sanremo con il brano “Balorda Nostalgia”. Si impone per un soffio su Lucio Corsi che, vista la rinuncia del primo classificato, approda all’Eurovision di maggio classificandosi quinto con “Volevo essere un duro”. A Basilea Corsi deve anche vedersela con la concorrenza interna di Gabri Ponte – che concorre per San Marino con “Tutta l’Italia” – e con la rivelazione Tommy Cash, rapper estone che spopola con “Espresso Macchiato”.

Pontefici. Dopo aver partecipato a gennaio a “Che tempo che fa” ed essere apparso con un messaggio video a Sanremo, Papa Francesco si ammala e rimane ricoverato per settimane al Gemelli per una grave polmonite bilaterale. Viene dimesso a marzo e nella giornata di Pasqua presenzia a sorpresa alla benedizione “Urbi et Orbi”, seppur in condizioni precarie. Il giorno successivo, il 21 aprile, viene comunicata la morte, con la notizia che invade immediatamente i notiziari di tutto il mondo. Ai funerali partecipano i grandi leader mondiali, con Donald Trump e Volodymyr Zelensky che danno vita nella Basilica di San Pietro ad un faccia a faccia storico e fotografatissimo. Il 7 maggio prende il via il Conclave e al secondo giorno arriva la fumata bianca con l’elezione di Robert Francis Prevost, che sceglie di chiamarsi Leone XIV.

Quarta Repubblica. A marzo l’inviata del programma di Rete 4, Lavinia Orefici, pone una domanda a Romano Prodi riguardo al Manifesto di Ventotene e all’abolizione della proprietà privata. L’ex premier, infastidito, tira leggermente una ciocca di capelli della giornalista. Il gesto, in un primo momento minimizzato, viene confermato dalla diffusione delle immagini. L’episodio suscita roventi polemiche e dibattiti, fino alle scuse dello stesso Prodi: “Il gesto che ho compiuto appartiene a una mia gestualità familiare. Mi sono reso conto, vedendo le riprese, di aver trasportato quasi meccanicamente quel gesto in un ambito diverso. Ho commesso un errore e di questo mi dispiaccio”.

Ranucci, Sigfrido. La notte del 16 ottobre il conduttore di “Report” è vittima di un attentato intimidatorio, con un ordigno che viene fatto esplodere davanti la sua abitazione di Pomezia. La deflagrazione distrugge l’auto del giornalista e danneggia un secondo veicolo di famiglia. Immediata e bipartisan la solidarietà, a partire dal Cda della Rai: “Non saranno certo le intimidazioni – che condanniamo in qualunque forma si presentino – a fermare il nostro dovere di informare e continuare a raccontare la realtà nella quale viviamo. Una realtà troppo spesso avvelenata dall’incapacità di costruire dialoghi costruttivi, che ci impegneremo ancora di più a promuovere, contro ogni violenza, contro ogni sterile contrapposizione”.

Striscia la notizia. Viene decretato il tramonto del tg satirico nella fascia dell’access prime time. A luglio, infatti, dopo un fugace passaggio del testimone a “Paperissima Sprint”, Mediaset decide di sparigliare le carte e lanciare “La Ruota della Fortuna”. La mossa si rivela subito azzeccatissima e l’exploit spedisce in cantina la creatura di Ricci dopo trentasette anni. Il ritorno, stavolta in prima serata e per cinque appuntamenti, è previsto per l’inizio del 2026.

The Traitors. Su Amazon Prime spopola il reality che vede al timone Alessia Marcuzzi e dei vip come partecipanti. Un gruppo di “Leali” deve smascherare dei “Traditori” nascosti tra loro. Trionfa Giuseppe Giofrè, che gioca una partita perfetta, riuscendo a nascondere la sua identità di traditore fino alla fine, tra inganni, bugie e complotti.

WhatsApp Image 2025-12-22 at 10.59.37The Traitors

Uragano Temptation Island. Quella del 2025, numeri alla mano, si rivela l’edizione dei record. Otto puntate complessive (mai così tante) per smistare le vicende sentimentali di sette coppie, chiamate a resistere ai rispettivi tentatori. L’ultimo episodio della trasmissione condotta da Filippo Bisciglia viene vista da oltre 4 milioni e 600mila spettatori, pari 32.9% di share.

X Factor. Francesco Gabbani approda in giuria al fianco dei confermatissimi Achille Lauro, Paola Iezzi e Jake La Furia. Vince la cantautrice siciliana Roberta Scandurra. Alla conduzione c’è per il secondo anno di fila Giorgia, reduce dal successo sanremese de “La cura per me”, brano che si classifica solo sesto, ma che si imporrà discograficamente nei mesi successivi.

Yaman, Can. L’attore turco interpreta “Sandokan”, nel nuovo adattamento televisivo in onda su Rai 1 dal primo dicembre. All’esordio totalizza addirittura 6,2 milioni di telespettatori, pari al 33% di share. Al fianco di Yaman anche Alessandro Preziosi nel ruolo di Yanez de Gomera e Alanah Bloor, nei panni di Marianna, la Perla di Labuan.

Veronica Gentili. Il volto de “Le Iene” approda alla conduzione de “L’Isola dei Famosi”. Fatto partire in primavera, dopo la lunghissima edizione del “Gf” e il fallimentare “The Couple”, il reality soffre la saturazione del genere e crolla sul fronte degli ascolti. La performance della Gentili si rivela comunque positiva.

Zio Gerry. Scotti abbandona la poltrona di “Tu si que vales” e accetta la scommessa de “La Ruota della Fortuna”. Il programma approda in access prime time in estate e sbanca l’Auditel, confermandosi leader anche con il ritorno in onda di “Affari Tuoi”. Si superano costantemente i 5 milioni di spettatori giornalieri, con l’inevitabile risultato dell’avvio della prima serata di Canale 5 posticipato addirittura alle 22. Al fianco di Scotti si impone la sorprendente Samira Lui.

WhatsApp Image 2025-12-22 at 10.59.37 (1)Can Yaman