Venezia resta all’ottavo posto ma è attesa domenica 13 aprile dalla sfida contro Trieste

Si ferma a Brescia la striscia positiva dell’Umana Reyer che si deve inchinare al talento dei lombardi 97-89 che con questo successo si confermano in vetta alla classifica. Un ko dal retrogusto amaro, perché Venezia al PalaLeonessa ha giocato tre ottimi quarti, conducendo la gara per trenta minuti e costringendo gli avversari a superarsi a livello difensivo e balistico.
A decidere la partita alla fine sono stati il secondo e l’ultimo quarto, con la Germani in grado di segnare 61 punti nei due parziali (uno da 32 e uno da 29) che di fatto hanno fatto pendere la sfida dalla parte bresciana.

A Venezia invece non sono bastati i soliti Ennis, McGruder e Kabengele per appaltare un’altra vittoria, ma ha potuto confermare la qualità di un roster che da qui alla fine della stagione potrà togliersi parecchie soddisfazioni.

I lagunari impattano nel migliore dei modi la sfida, costruendo subito un largo vantaggio fin dal primo quarto che si chiude sul 16-26. Nel secondo parziale Brescia prova ad alzare l’intensità difensiva e i ritmi costringendo la Reyer a forzature e soprattutto a tanti falli, che permettono ai lombardi tanti viaggi in lunetta. L’obiettivo rimonta dei padroni di casa si concretizza praticamente prima della sirena dell’intervallo sul 48-49.

Al rientro dopo la pausa, Venezia riprende a giocare sui ritmi del primo quarto, trovando quell’agonismo che aveva fatto la differenza, mentre la Germani soffre qualche passaggio a vuoto. È il momento migliore della ripresa orogranata con gli ospiti che volano sul 59-67 prima di subire il rientro dei padroni di casa per il 68-69.

La gara si decide così negli ultimi dieci minuti, con Brescia che trova subito il canestro del sorpasso e riesce a mettere le mani sulle redini della sfida. Venezia ha il merito di non mollare e di restare attaccata più con la determinazione che con il gioco alla capolista, portando la sfida a decidersi negli ultimi possessi. Questa volta però la fortuna aiuta la Germani che con Ivanovic e Ndour trova due triple impossibili consecutive che fanno scendere i titoli di coda alla gara.

Venezia resta all’ottavo posto vista la sconfitta anche di Tortona, ma è attesa domenica prossima dalla sfida contro Trieste che vale una bella fetta di qualificazione ai prossimi playoff.



















































6 aprile 2025