Mentre esplode il caso sul suo conto, Alfonso Signorini centellina le dichiarazioni e le apparizioni. Pochi giorni fa, quando era appena cominciata la bufera lanciata da Fabrizio Corona, il conduttore si era limitato a comunicare pubblicamente di aver affidato tutto ai suoi legali. Oggi, finalmente, sono proprio i suoi legali a parlare. O meglio, è l’avvocato Andrea Righi, che lo sta seguendo in questo momento – senz’altro uno dei più difficili della sua carriera – ad affidare a corriere.it il pensiero del giornalista.
“(Alfonso Signorini, ndr) È molto rammaricato per la montagna di fango che lo ha investito”, scrive Righi.Ma, prosegue, è anche “estremamente determinato e fiducioso di poter presto ristabilire la verità dei fatti. Verità che potrebbe in futuro emergere anche da elementi nuovi e sorprendenti”. Nei giorni scorsi Righi ha depositato in Procura a Milano la querela contro Corona che ha fatto partire l’inchiesta con l’iscrizione dell’ex re dei paparazzi nel registro degli indagati per revenge porn. Intanto, nella serata di ieri, Medugno, ex concorrente del Grande Fratello, ha depositato una denuncia/querela nei confronti del giornalista conduttore tv: l’ex Gf nella denuncia chiede di procedere, in via principale, per violenza sessuale ed estorsione, con espressa richiesta alla Procura della Repubblica di valutare l’eventuale sussistenza di ulteriori reati.
Fabrizio Corona racconta l’interrogatorio sul caso Signorini: “Nel cellulare Sodoma e Gomorra, materiale allucinante” “Un’agenzia si fa pagare 50 o 100mila euro”
Da giorni il cosiddetto “sistema Signorini” tiene banco. Nel suo programma Falsissimo su YouTube, Corona incolpa Signorini, ex conduttore del GF, di aver chiesto favori sessuali ad aspiranti e partecipanti per farli entrare nella trasmissione in onda sulle reti Mediaset. “Mi sembra che si stia perdendo il focus su quello che, ad oggi, è l’unico reato in contestazione ovvero il revenge porn, fattispecie per la quale l’indagato non è il dottor Signorini”, precisa l’avvocato Righi. Che prosegue: “Apprendo da notizie di stampa che Corona nel corso dell’interrogatorio pare abbia riferito di avere un’agenzia che, dietro il pagamento di 50 o 100 mila euro si occupa di ‘procurare la possibilità di entrare al GF’: non commento, lascio a voi le conclusioni”, conclude il legale.
Parla Ivano Chiesa, avvocato di Corona: “Signorini l’ha denunciato per revenge porn”