di
Valeria Costantini

Cento anni compiuti ad agosto scorso, la sorella dell’avvocato viveva da decenni sul litorale di Fiumicino

Fin dagli anni ’50 aveva scelto le campagne di Torrimpietra come sua dimora. Maria Sole Agnelli amava vivere nella sua grande tenuta dell’agro romano, tra le colline della frazione di Palidoro, a ridosso della via Aurelia, nel Comune di Fiumicino. Riservata, discreta, persino nella beneficenza che teneva a custodire come un segreto, la sorella dell’avvocato Gianni aveva compiuto 100 anni lo scorso agosto. Amante degli animali, nella zona aveva anche creato un’azienda agricola per l’allevamento di bovini e dei cavalli da equitazione, poi gestita negli ultimi anni dalla figlia Cintia. La stessa terra che Maria Sole Agnelli aveva anche difeso strenuamente dall’arrivo di una discarica, decisa all’epoca dalla Regione Lazio. Erano gli anni tra il 2011 e il 2012 e Castel Campanile – poco distante dalla villa Agnelli – era stato scelto come sito per accogliere i rifiuti della Capitale, in costante emergenza.

La battaglia (vinta) contro la discarica

In quel periodo non mancarono proteste e manifestazioni di cittadini e imprenditori che volevano difendere la bellezza e la purezza di quei luoghi: Maria Sole Agnelli partecipava spesso ai cortei e ai sit-in, si spese in prima persona – lei solitamente schiva rispetto ai media – pur di evitare l’arrivo della discarica. Che poi in effetti non si realizzò mai. 



















































La rapina a gennaio

Lo scorso gennaio la brutta disavventura. Nella notte tra l’8 e il 9 una banda di banditi fece irruzione nella villa a Torrimpietra: immobilizzarono vigilante e governante, per poi fuggire con la cassaforte piena di orologi e gioielli. Maria Sole Agnelli dormiva nelle sue stanze e non si accorse della rapina su cui indagarono i carabinieri. Una prova dura che però non fece desistere Maria Sole dal restare nella tenuta. Aveva già deciso che i suoi funerali si tenessero proprio in zona: le esequie si svolgeranno, da quanto trapela, proprio nella chiesa di Palidoro che la signora Agnelli frequentava in modo assiduo.

I funerali nella chiesa di Palidoro, come aveva deciso lei

Unanime il cordoglio sui social di chi a Fiumicino ha avuto il piacere di conoscerla. «Questa notte ci ha lasciato Maria Sole Agnelli, profonda amante del nostro territorio, che aveva scelto come sua dimora ormai da decenni. – la ricorda con affetto Ezio Genesio di Pagliuca, candidato sindaco Pd e consigliere comunale – Chi ha avuto la fortuna di conoscerla ne ricorderà la generosità e la discrezione, tratti distintivi di una delle ultime rappresentanti di un mondo che oggi non c’è più. Alla famiglia tutta giungano le nostre più sentite condoglianze».
«La Città di Fiumicino si unisce al cordoglio per la scomparsa di Maria Sole Agnelli, figura di grande raffinatezza umana e intellettuale – le parole del sindaco di Fiumicino, Mario Baccini – . La sua scelta di vivere a Torrimpietra testimonia un legame profondo con il nostro territorio. Alla famiglia Agnelli giungano le condoglianze dell’Amministrazione comunale e della comunità di Fiumicino che oggi rende omaggio a una donna che ha segnato la storia del nostro Paese».


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26 dicembre 2025 ( modifica il 26 dicembre 2025 | 14:09)

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