Arriva un nuovo marchio di biciclette italiano. Si chiama THORO debutta nel ciclismo con bici progettate in Italia, prezzi davvero interessanti, sistema anticontraffazione, servizi assicurativi e modelli certificati UCI, ed entra nel mercato con una strategia chiara: unire progettazione e ingegnerizzazione sviluppate in Italia a una produzione affidata all’estero, mantenendo un posizionamento di prezzo competitivo (la superleggera di vertice ha un prezzo di circa 8 mila euro). I listini sono pensati per offrire un rapporto qualità-prezzo elevato, senza rinunciare a contenuti tecnici e a una forte identità di prodotto.

La gamma di partenza

THORO si propone come brand orientato alle alte prestazioni, ma con una visione che va oltre la semplice vendita della bicicletta. La gamma iniziale comprende modelli Road, Gravel ed E-bike. Il riferimento per il settore strada è la Islero 2.0, indicata come modello di punta, mentre il top di gamma è certificato UCI, elemento che colloca il marchio in un ambito sportivo ben definito.

Islero 2.0La Islero 2.0 è montata tutta Dura Ace ed ha un prezzo al pubblico di 7.990,00 euro. La versione Ultegra Di2 costa 5.890,00 euro.
La certificazione di proprietà

Uno degli aspetti su cui l’azienda insiste maggiormente è la tutela del cliente. Ogni bicicletta THORO è dotata di un sistema anticontraffazione basato su un ologramma univoco associato a una card personale. Questo strumento funge da certificato di proprietà e da garanzia di autenticità, rispondendo a un problema concreto: in caso di furto e successivo ritrovamento, molti ciclisti non riescono a dimostrare con certezza che la bici sia la loro. La tracciabilità diventa così un servizio concreto, non solo un elemento di comunicazione.

Garanzia estesa e assicurazione

Sul fronte delle garanzie, THORO applica i due anni di garanzia di legge ed è in fase di evoluzione un sistema che permetterà, tramite registrazione del prodotto, di ottenere un ulteriore anno di copertura. Un passaggio che rafforza il rapporto diretto tra marchio e utilizzatore finale.

Un altro punto centrale è rappresentato dai servizi post-vendita. A partire da gennaio, chi acquista una bicicletta THORO potrà usufruire di un accordo con una compagnia assicurativa che prevede, per il primo anno, un pacchetto di assistenza stradale. In caso di problema durante l’uscita sarà possibile contattare un servizio di recupero con furgone, utilizzabile una o due volte all’anno. Il rinnovo del servizio è in fase di definizione e, secondo l’azienda, avrà un costo contenuto.

Marchio giovane che lavora sull’autorevolezza

Il marchio lavora anche sulla costruzione dell’immagine e sull’autorevolezza, attraverso la collaborazione con un ambassador come Stefano Accorsi. Una scelta che punta a rafforzare il posizionamento di THORO come brand italiano riconoscibile, attento al prodotto ma anche ai servizi e al valore complessivo offerto al ciclista.

Con questo approccio, THORO si presenta come un nuovo attore del mercato che prova a coniugare prezzi davvero interessanti, contenuti tecnici, tutela del cliente e servizi aggiuntivi, con l’obiettivo di costruire fiducia e continuità nel tempo.

Ulteriori informazioni: https://thorobicycles.com/