Adesso il campanello d’allarme suona. Perché arriva la terza sconfitta consecutiva, ma soprattutto la terza partita di fila in cui i biancorossi hanno fra le mani un’opportunità ghiotta e invece la gettano al vento.
Contro la Lube la Gas Sales Bluenergy, sotto 1-0, si trova a condurre 19-14 nel secondo set e quindi, dopo essere stata rimontata, anche 24-22. Come finisce la frazione? In mano ai padroni di casa che poi subiscono la reazione di biancorossi ma chiudono la gara in quattro parziali. Siamo alla seconda giornata di ritorno, certe situazioni che erano giustificabili in avvio di stagione adesso iniziano a esserlo molto meno, il conto delle opportunità create e non sfruttate inizia a essere consistente soprattutto nei confronti diretti con le big. Il girone di andata ha dimostrato che la classifica si decide anche con il quoziente set, gettare al vento occasioni così importanti rischia poi di presentare un conto salato alla squadra di Boninfante.
A Civitanova dopo nove partite con una classifica sempre in movimento i biancorossi si piantano e soprattutto sono superati dai marchigiani in classifica, scivolando lontano dalle zone in cui erano fino a un paio di settimane fa. La squadra paga enormemente in ricezione e solo una partita “hors categorie” di Bovolenta permette alla Gas Sales Bluenergy di lottare fino alla quarta frazione. I padroni di casa sono bravi, anzi molto bravi, in battuta (fondamentale da cui invece Piacenza non trova grandi risposte), ma 17 errori in ricezione sono una esagerazione per una squadra che fatica enormemente a iniziare l’azione. Sia chiaro, se i marchigiani quest’anno in casa non hanno mai perso un motivo ci sarà, ma quando si ha l’occasione almeno per conquistare un punto questa va strappata dalle mani degli avversari senza guardarli in faccia. Quel cinismo che sembrava trovato qualche giornata fa adesso sembra di nuovo smarrito e Boninfante dovrà sicuramente lavorare su questo aspetto.
Ultima considerazione: a Civitanova i biancorossi hanno lasciato in panchina per tutta la gara Efe Mandiraci. La motivazione ufficiale è una scelta tecnica per preservarlo in vista della Coppa Italia di martedì prossimo con Modena. Il turco però non entra neppure per un servizio, praticamente l’unico (insieme al giovanissimo Fraleone e al secondo libero Loreti) a non mettere piede in campo, sintomo che forse si voleva evitare qualche rischio. Se sarà stata la scelta giusta lo dirà solo la partita del 30 contro i canarini, una sfida che la Gas Sales Bluenergy non potrà sbagliare.
CUCINE LUBE CIVITANOVA-GAS SALES BLUENERGY 3-1
(25-21, 28-26, 18-25, 25-21)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Bottolo 13, Gargiulo 11, Loeppky 16, Nikolov 21, Podrascanin 2, Boninfante 2, D’Heer 5, Orduna 0, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0. N.E. Kukartsev, Duflos-Rossi, Tenorio. All. Medei
GAS SALES BLUENERGY: Bergmann 7, Galassi 5, Bovolenta 26, Gutierrez 16, Comparoni 1, Porro 0, Loreti (L), Leon 1, Pace (L), Travica 0, Andringa 2, Seddik 6. N.E. Mandiraci, Fraleone. All. Boninfante
ARBITRI: Lot, Salvati, Merli
NOTE – durata set: 25′, 29′, 22′, 23′; tot: 99′.
