L’attore statunitense James Van Der Beek, noto per il ruolo da protagonista nella serie cult “Dawson’s Creek“, ha raccontato di aver inizialmente sottovalutato i sintomi del tumore al colon che gli è stato diagnosticato nel 2023 e con il quale combatte tutt’oggi. In una recente intervista a “Business Insider”, il 48enne ha spiegato che il primo segnale d’allarme fu un cambiamento nelle abitudini intestinali — un sintomo comune del cancro al colon-retto — ma che lui attribuì al consumo di caffè, decidendo di eliminarlo dalla dieta piuttosto che approfondire la questione con controlli medici.
Ma la situazione non migliorò, così Van Der Beek si decise di sottoporsi a una colonscopia. L’esame rivelò un tumore al terzo stadio, già esteso ai linfonodi. La sua testimonianza arriva in un momento in cui i medici di tutto il mondo stanno cercando di comprendere il preoccupante aumento dei casi di cancro al colon tra gli under 50. Negli ultimi trent’anni, l’incidenza tra i più giovani è cresciuta del 50%.
La diagnosi di tumore al colon
Van Der Beek, che in passato aveva adottato uno stile di vita improntato alla salute — tra esercizio fisico, alimentazione biologica e pratiche di “biohacking” — ha dichiarato: «Non sembrava un sintomo reale. Nulla che mi facesse pensare di dovermi far controllare subito».
L’attore ha aggiunto di aver faticato ad accettare la diagnosi: «Ci è voluto del tempo per realizzare. La consapevolezza arriva a ondate, ci sono molte incognite». Tuttavia, ha trovato un nuovo scopo nel condividere la propria esperienza per sensibilizzare l’opinione pubblica: «Se posso evitare anche solo a una persona di passare quello che ho vissuto io, è una cosa straordinaria».
I sintomi
I sintomi più comuni includono variazioni nelle abitudini intestinali, diarrea o stitichezza persistenti, presenza di sangue nelle feci, dolore addominale, gonfiore, calo di peso inspiegabile e stanchezza. Sebbene la maggior parte delle diagnosi riguardi persone con più di 50 anni, i casi tra i più giovani sono in forte aumento. Secondo il Cancer Research UK, oltre il 50% dei tumori intestinali potrebbe essere prevenuto. Tra i possibili fattori di rischio figurano obesità, abuso di antibiotici, microplastiche, radiazioni da dispositivi elettronici e, secondo sempre più esperti, il consumo di alimenti ultra-processati.
La battaglia di Van Der Beek
Nel corso dell’anno, Van Der Beek ha continuato a raccontare il suo percorso. In occasione del suo 48esimo compleanno, ha condiviso un video su Instagram in cui ha definito l’ultimo anno «il più difficile della mia vita». Nel video intitolato “What Cancer Taught Me”, l’attore ha descritto come un confronto diretto con la morte e lo abbia portato a ridefinire la propria identità: «Da giovane mi identificavo come attore, poi marito, e infine padre, che è stato il massimo. Ma durante il trattamento, lontano dalla mia famiglia e da solo in un appartamento, tutte queste definizioni mi sono state strappate via».
Padre di sei figli, Van Der Beek spera ora che la sua storia possa incoraggiare altri a non ignorare i segnali del proprio corpo e a sottoporsi a controlli preventivi.
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