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Thibau Nys si deve arrendere ancora a Mathieu Van Der Poel. Il campione nazionale belga ha concluso in seconda posizione nella prova di Coppa del Mondo di Ciclocross 2025/2026 a Gavere, dopo aver provato a battagliare con il neerlandese. Un allungo nel corso del sesto giro ha scremato il resto della concorrenza, ma un errore nel corso della tornata successiva ha spianato la strada al campione del mondo, che è riuscito a fare un vuoto diventato presto incolmabile. Il classe 2002 può comunque essere soddisfatto della prestazione, dato che ancora una volta è stato l’unico in grado a rispondere ai primi attacchi del corridore della Alpecin-Deceuninck.
Subito dopo la gara, Thibau Nys ha parlato della sua prestazione e del piano tattico, che lo ha visto attaccare presto e dettare il ritmo nel gruppetto dei migliori: “Volevo solo tenere le mie traiettorie e non avere rimpianti in seguito. Quindi ho fatto la mia corsa, ma ho capito abbastanza velocemente che di sicuro non avevo portato Mathieu al limite. Nel giro in cui è andato a tutta, ho perso il pedale due volte e ho perso qualche metro. Probabilmente non avrei comunque potuto seguirlo, anche senza quel problema”.
“Oggi ho tenuto un ritmo davvero alto in salita – ha proseguito il campione nazionale belga – Ma mi sentivo come se non potessi superare del tutto il mio limite. Alla fine anche un po’ di fatica si è inserita. Quando ho fatto l’errore decisivo, è stato il mio secondo errore nella gara. Era successo anche un’altra volta, poco prima della salita. Non so cosa sia successo. Ho i piedi molto freddi, quindi forse ho stretto troppo le scarpe. Davvero, non mi sento più i piedi, quindi forse è per questo che non sapevo più cosa stessi facendo. E ultimamente sto lottando un po’ con la schiena. Se sto bene, come oggi, allora ho molta potenza. Anche a Zolder avevo voglia di spingere, ma non sentivo potenza nelle gambe. Quando è così è difficile”.
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