Filippo Laganà (Roma, 1994) e Kevin Spacey (66 anni, due volte Premio Oscar) in una scena di Minimarket
SI CHIAMA MINIMARKET ED È IL NUOVO COMEDY SHOW di Rai Contenuti Digitali e Transmediali, ideato e interpretato da Filippo Laganà. Con una presenza che non passa inosservata: Kevin Spacey.
Minimarket: quanti episodi sono, dove vederli e quando escono
Minimarket debutta su RaiPlay dal 26 dicembre con i primi 5 episodi. La serie è composta da dieci episodi e segue una strategia di rilascio “a blocchi”. Dal 9 gennaio sarà disponibile sulla piattaforma Rai il boxset completo.
Dieci puntate dal tono brillante e surreale, costruite attorno a un’idea semplice: trasformare un luogo quotidiano in un palcoscenico. Sì, un minimarket davanti alla sede Rai di Roma diventa il centro di una storia che mescola ambizioni artistiche, frustrazioni quotidiane e una comicità che gioca continuamente sul confine tra realtà e immaginazione.
Filippo Laganà nel minimarket
La location/protagonista: un minimarket davanti alla Rai
La location non è un semplice sfondo. Il minimarket in cui è ambientata la serie, infatti, si trova proprio di fronte alla sede Rai di Roma, un luogo di passaggio per vip, artisti e aspiranti tali. È qui che la serie costruisce il suo gioco più interessante: mettere a confronto chi lavora letteralmente davanti alla televisione e chi sogna di entrarci, chi sta dentro i palazzi e chi resta fuori, separato solo da una strada. In questo spazio ristretto, così, si incrociano sogni, illusioni, pragmatismo e disincanto.
La trama di Minimarket: la storia di Manlio Viganò, aspirante showman intrappolato tra yogurt e lenticchie
Il protagonista è Manlio Viganò, interpretato da Filippo Laganà. Laureato in legge, Manlio rifiuta il mondo giuridico prima ancora che il mondo giuridico rifiuti lui. Il suo obiettivo è chiaro e non ammette deviazioni: diventare la star di un grande show televisivo. Si sente pronto, convinto di avere tutto ciò che serve per sfondare. La realtà, però, è molto meno scintillante. Manlio passa le sue giornate alla cassa del minimarket, vendendo lenticchie e yogurt, sospeso tra ciò che è e ciò che vorrebbe essere.
Il ruolo di Kevin Spacey: mica male come coscienza artistica
A rompere l’equilibrio precario entra in scena Kevin, l’amico immaginario interpretato da Kevin Spacey. È una vera e propria coscienza artistica, un po’ mentore, un po’ sabotatore, spinge Manlio a osare e, allo stesso tempo, a sbagliare. Il rapporto tra i due è tutt’altro che pacifico. È fatto di liti, prese in giro, incomprensioni e improvvise illuminazioni, con il sottofondo dell’incoscienza di chi sogna in grande senza accorgersi di avere accanto un due volte Premio Oscar (che ha dimostrato di saper cantare e ballare nel suo Beyond the Sea, biopic su Bobby Darrin).
Nimesh e le due famiglie che non credono nel sogno
A gestire il minimarket c’è Nimesh, proprietario srilankese burbero e pragmatico, interpretato da Jonis Bashir. Attorno a Manlio si muovono due famiglie che guardano con scetticismo alle sue aspirazioni televisive. Da una parte c’è la famiglia d’origine, milanese e borghese, che lo vorrebbe su una strada più sicura, al fianco del padre commercialista. Dall’altra c’è la famiglia di Nimesh, arrivata a Roma dopo un lungo viaggio, che considera il sogno televisivo di Manlio con sufficienza.
Nella serie compaiono Paola Tiziana Cruciani, Massimo Wertmüller, Enzo Paci, Rodolfo Laganà, Francesco Pannofino, Massimo Ghini, Giorgia Cardinaletti e la cantante Alexia. Del mondo di Manlio fanno parte Samadhi, la fidanzata influencer interpretata da Lem Teku, la madre Claudia con il volto di Mietta, il padre Alvise interpretato da Enrico Bertolino e la sorella Lucrezia, che nella realtà è Ludovica Bizzaglia. A legare tutto c’è la voce narrante di Stefano De Sando.
Con Mietta
5 domande a Filippo Laganà, autore e attore protagonista di Minimarket
In Minimarket c’è un personaggio che incuriosisce più di tutti: Seneca. Lo interpreta suo padre Rodolfo…
È uno degli avventori del minimarket, un filosofo un po’ particolare, uno che guarda la vita da una prospettiva più bassa degli altri ma in realtà dall’alto di una finta sapienza. Ma è un tipo laterale solo in apparenza, destinato a diventare centrale quando vivrà un inatteso flirt con Veronica, interpretata da Paola Tiziana Cruciani. Veronica è una cliente, ma in realtà è una dirigente televisiva, una che sta sempre al telefono a risolvere i problemi di artisti che fanno richieste assurde.
Paola Tiziana Cruciani e Rodolfo Laganà
Come è riuscito a collezionare un simile cast?
Non so per quale motivo mi vogliono bene. Li ho chiamati e ho chiesto: “Vieni a fare un cameo?”. Nessuno mi ha detto di no… Averli tutti insieme sul set è stato come stare a casa. È stata una grande lezione: vedi i tempi comici, la ricerca, la voglia di giocare. Sessantenni che entrano in scena e diventano ragazzini di sei anni per trovare la chiave giusta.
Bucare per colpa di Kevin Spacey
E su tutti, Kevin Spacey.
È arrivato senza fare la star. Si cambiava con noi, mangiava con noi, chiedeva consigli sulle battute. Interpreta un mentore anomalo trattato “alla pari”. C’è una scena in cui gli dico che è una pippa e che i suoi consigli non servono. Recita in inglese e sarà visibile anche doppiato da Roberto Pedicini, il suo doppiatore storico. Tre o quattro volte ho bucato la battuta perché rimanevo incantato a guardarlo recitare. Ci ha dato una lezione di umiltà clamorosa
Con Alexia
Una commedia per dire di non mollare mai
Minimarket è finalmente una commedia italiana giovane e vera: qualcosa di “fresco”. Come è nata?
In Italia manca la commedia vera. Sembra che non si possa più ridere. E invece c’è una necessità enorme. Durante queste feste immagino le famiglie sedute davanti alla tv. Insieme. Minimarket racconta una storia positiva. E dice una cosa semplice: non bisogna mai mollare.
Non mollerà mai neanche lei?
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