MONTE PORZIO Ambulatorio infermieristico di piazza Garibaldi chiuso fino al 6 gennaio. I consiglieri comunali e gli esponenti di “Nuova Identità Comune” si appellano al sindaco e all’Amministrazione per conoscere i motivi della chiusura. A scatenare le proteste il cartello affisso davanti all’ingresso dei locali, inaugurati l’estate scorsa alla presenza del governatore uscente Acquaroli (poi riconfermato), e dal sindaco Marco Moscatelli.
I servizi
«La salute non va mai in vacanza, invece a Monte Porzio i locali che erano stati inaugurati con grande enfasi in campagna elettorale, sono adesso chiusi nel periodo delle festività natalizie quando ci sarebbe anche più necessità», ha dichiarato Enrico Capotondi, esponente del gruppo di minoranza “Nuova Identità Comune”, rappresentato in consiglio dal capogruppo Bruno Sebastianelli. «Da quanto ci risulta sono stati riscontrati problemi nell’impianto di riscaldamento – prosegue Capotondi – e ci troviamo nei giorni in cui molte famiglie hanno avuto in casa o tra i parenti persone affette da sindromi influenzali. Chiediamo al sindaco di implementare i servizi che erano stati annunciati al momento dell’apertura dell’ambulatorio infermieristico, che vanno potenziati e non chiusi durante le feste fino al 6 gennaio». La Regione Marche, in collaborazione con l’Ast di Pesaro Urbino, ha avviato in piazza Garibaldi nel centro storico di Monte Porzio il progetto dell’Infermiere di Famiglia e Comunità, rivolto a favorire l’integrazione fra i servizi sanitari e sociali e in stretta sinergia con i medici di medicina generale, gli specialisti e gli assistenti sociali. “Nuova Identità Comune” propone inoltre di attivare il servizio per la misurazione dell’elettrocardiogramma e dei prelievi ematici. «La cittadinanza di Monte Porzio – si legge in una nota – non ha bisogno solamente di luci colorate e alberi di Natale ma ha bisogno di risposte concrete e trasparenza nei confronti dei cittadini».
L’alternativa
In alternativa al punto infermieristico di piazza Garibaldi, gli utenti sono invitati a rivolgersi al Punto unico di accesso (Pua) di Mondolfo in piazzale Bartolini per due ore dalle 10,30 alle 12,30. Tra i servizi previsti per lo sportello di Monte Porzio sono state incluse le prestazioni ambulatoriali, le attività a domicilio per persone affette da grave fragilità, le somministrazioni di vaccinazioni e il supporto a pazienti e “caregiver” nella gestione della malattia e nel monitoraggio dell’aderenza terapeutica.