Dai vestiti non rinvenuti alla mancanza di collaborazione dei ragazzi presenti alla festa fino alle bottiglie alcoliche scomparse. Ecco che cosa smentiscono gli inquirenti
Slitta a giovedì l’autopsia che avrebbe dovuta essere eseguita oggi sul corpo di Simona Cinà, la 20enne pallavolista trovata morta durante una festa in una piscina di una villa a Palermo.
Il parere della procura
La procura di Termini Imerese, che sul caso di Simona ha aperto un’inchiesta a carico di ignoti per omicidio colposo, smentisce alcune delle dichiarazioni che ieri erano state avanzate dalla famiglia Cinà. In particolare, non conferma l’assenza dei vestiti che indossava Simona, così come la mancanza di sostanze alcoliche durante la festa e la scarsa collaborazione dei ragazzi a fornire informazioni alle forze dell’ordine.
4 agosto 2025 ( modifica il 4 agosto 2025 | 17:16)
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