di
Timothy Ormezzano
Un Torino generoso manca l’appuntamento con la terza vittoria consecutiva travolto da un imperioso ritorno del Cagliari. In classifica i sardi fanno un balzo avanti nella corsa salvezza portandosi a quota 18
Frenata del Toro, colpaccio del Cagliari. Dopo due vittorie consecutive, i granata cadono all’Olimpico (davanti a 23.218 spettatori). Gran rimonta dei sardi, che passano dall’1-0 all’1-2 incassando tre punti pesanti per la corsa-salvezza. Apre Vlasic, che non si ferma più: 5 gol nelle ultime 6 giornate (più 2 assist), tanti quanti in tutto lo scorso campionato, un ritmo alla Haaland. Risponde Prati, al primo centro in campionato.
Nella ripresa Kilicsoy chiude i conti con la sua seconda rete nelle ultime due giornate. I granata fatturano quasi il triplo dei tiri in porta rispetto agli ospiti (10-4) ma, complice l’ottimo Caprile, falliscono l’ingresso nella colonna sinistra della classifica. E confermano il loro tabù con quella terza vittoria consecutiva che in campionato manca dal marzo 2019.
Baroni rilancia Simeone tra i titolari dopo 49 giorni, in coppia con Adams. Pisacane rinuncia a sorpresa a Sebastiano Esposito e affida l’attacco a Kilicsoy e Gaetano. Primi minuti di studio. All’8′ Idrissi viene intercettato ai limiti dell’area da Paleari. L’arbitro Doveri inizialmente segnala il fuorigioco. Poi, richiamato dal Var all’on field review, cancella l’offside e non giudica falloso l’intervento a gamba alta del portiere, confermando inoltre che il suo tocco provvidenziale con il braccio avviene all’interno dell’area.
Un quarto d’ora dopo Paleari risponde di nuovo presente, in due tempi, sul tiro di Gaetano, liberato da un bel colpo di tacco dell’ispirato Idrissi. Il Toro cresce, prendendo campo e coraggio. E passa al 27′: splendida imbucata di Gineitis per la fuga di Simeone, il suo tiro viene respinto da Caprile ma sulla ribattuta Gineitis aziona Adams che serve a Vlasic l’assist per l’1-0. Granata vicini al bis: sgroppata di Gineitis e assist di Adams per Simeone intercettato da Caprile in uscita. Il Cagliari ci riprova in contropiede, ma Ismajli chiude benissimo su Palestra. Subito prima dell’intervallo, al 45′, il pareggio dei sardi: corner di Gaetano, sponda aerea di Mazzitelli e tocco sotto misura di Prati.
La ripresa si apre con un tentativo di testa di Vlasic neutralizzato da Caprile, che poi si ripete su un piattone centrale di Adams, innescato da un break dello scatenato Gineitis. I rossoblù, in divisa azzurra, si divorano un’occasione grande così con Kilicsoy, che spara fuori bersaglio. Al 66′ il gran gol del turco, che prende palla a centrocampo, dribbla Asllani e Gineitis, e col mancino fulmina Paleari a fil di palo.
I granata, con Zapata al posto di Adams, rispondono con una zuccata di Ismajli e con un gran mancino di Gineitis, ma Caprile risponde presente. Baroni aumenta il peso offensivo del Toro, inserendo Ngonge al posto di Asllani. Ma è l’altro subentrato Ilkhan a cercare il pareggio con una sventola bloccata da Caprile, che poi concede il bis e il tris sulle incornate di Simeone e Zapata. Sui titoli di coda il gran gol di Ngonge, con un sinistro al volo. L’Olimpico esplode, ma Doveri annulla perché il pallone era uscito prima del cross di Aboukhlal. Ai punti, i granata avrebbero ampiamente meritato il pareggio.
27 dicembre 2025 ( modifica il 27 dicembre 2025 | 20:04)
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