Tra un bacio e una festa, Gwyneth Paltrow ed Ethan Hawke sono così diventati amici ben prima di ritrovarsi sul set di Paradiso perduto. L’attore era stato scritturato per primo, mentre Gwyneth è stata scelta in un secondo momento. «Eravamo già amici, ed è stato strano per entrambi, a dire il vero. Sono piuttosto orgoglioso di noi» ha ricordato Ethan Hawke. Tra le scene iconiche del film di Cuarón è rimasta indelebile la scena del bacio alla fontanella di Central Park, su cui Ethan Hawke ha voluto scherzare durante l’intervista, facendo un parallelismo con Marty Supreme: «Baci Timmy Chalamet a Central Park. Lo hai baciato nello stesso posto in cui hai baciato me?». In tutta risposta, Gwyneth Paltrow scoppia a ridere e risponde: «No! Tesoro, mai! Non l’avrei mai fatto. Non avrei mai profanato il nostro posto per baciarci in quel modo».

L’amicizia tra Gwyneth Paltrow e Ethan Hawke negli anni

La coppia di amici ha poi scherzato sulle abitudini alimentari di Ethan Hawke, con l’attrice e nota salutista che ha chiesto al collega: «Mangi ancora da Taco Bell?». L’attore ha risposto: «Va bene, è davvero divertente. Quando io e Gwyneth ci siamo conosciuti, la mia idea di una serata speciale era: ‘Ho ottenuto una parte in uno spettacolo teatrale di Broadway, andiamo al Taco Bell!’» poi continua «Ricordo che quando ho finito The Hottest State, il mio primo romanzo, Gwyn mi ha chiesto: ‘Beh, cosa hai fatto quando hai finito?’. E io: ‘Sono andato al Taco Bell’»

«È una malattia» ha scherzato Gwyneth Paltrow, mentre Ethan Hawke ha approfittato dell’aneddoto per collegarsi con una riflessione sentita: «Penso che sia straordinario come non siamo cambiati. Ne sono orgoglioso». L’attore ha poi continuato: «Eravamo due giovani estremamente idealisti, con una grande visione di ciò che volevamo fare e di come volevamo contribuire. E non siamo mai stati ordinari. Siamo sempre stati noi stessi». In conclusione della chiacchierata, Paltrow ha aggiunto: «Credo che fondamentalmente siamo molto simili. Sai, abbiamo avuto vite che hanno preso ogni sorta di svolta, ma penso che siamo entrambi rimasti fedeli a noi stessi e a ciò che siamo».