Come se non bastassero i premi accumulati nel corso degli ultimi mesi, Clair Obscur: Expedition 33 aggiunge un altro riconoscimento simbolicamente molto potente al suo palmarès: è stato il gioco più completato del 2025 secondo i dati pubblicati da HowLongToBeat. Una conferma che va oltre i voti della critica e parla direttamente del rapporto tra l’opera di Sandfall Interactive e il suo pubblico.

Secondo HowLongToBeat, oltre 8.000 utenti hanno segnato Clair Obscur: Expedition 33 come “completato”, con più di un migliaio di giocatori ancora attivamente impegnati nella campagna. Numeri che, pur basandosi su una community specifica e auto-selezionata, raccontano molto chiaramente che tipo di esperienza sia il gioco: coinvolgente, leggibile, capace di sostenere l’attenzione fino ai titoli di coda.

La classifica completa dei titoli più completati del 2025 è, per certi versi, sorprendente e affascinante. Subito dietro troviamo Hollow Knight: Silksong, seguito da Donkey Kong Bananza, Doom: The Dark Ages e Dispatch. Completano la top ten nomi come Monster Hunter Wilds, Silent Hill f e Hades 2, a dimostrazione di un anno estremamente vario per il panorama videoludico.

È interessante notare come giochi notoriamente impegnativi, come Silksong, siano riusciti comunque a ottenere tassi di completamento così alti. Un segnale chiaro: la difficoltà non è un deterrente quando il design è solido e la motivazione narrativa o ludica è forte.

In parallelo, HowLongToBeat ha anche pubblicato la lista dei titoli più “abbandonati”, guidata da Persona 5: The Phantom X e Delta Force, a dimostrazione di quanto sia sottile la linea tra un’esperienza che cattura e una che respinge.

Alla fine dei conti, il primato di Clair Obscur: Expedition 33 come gioco più completato dell’anno dice forse più di qualsiasi altro premio: non solo è stato celebrato, ma è stato vissuto fino in fondo. E oggi, nel mercato videoludico, è un risultato tutt’altro che scontato.