La chiusura indagini sul mancato arresto del generale libico transitato dall’Italia. La premier: «Tesi assurda»

Archiviazione per Giorgia Meloni, richiesta di processo per i ministri Piantedosi e Nordio e per il sottosegretario Mantovano. Sono le conclusioni del tribunale dei ministri sul «caso Almasri». A comunicarle, come già avvenuto per l’iscrizione tra gli indagati, è stata direttamente la premier sui suoi social: « Oggi mi è stato notificato il provvedimento dal Tribunale dei ministri per il caso Almasri: dopo oltre sei mesi dal suo avvio, rispetto ai tre mesi previsti dalla legge, e dopo ingiustificabili fughe di notizie. Nel decreto si sostiene che io “non sia stata preventivamente informata e (non) abbia condiviso la decisione assunta”: e in tal modo non avrei rafforzato “il programma criminoso”. Si sostiene pertanto che due autorevoli Ministri e il sottosegretario da me delegato all’intelligence abbiano agito su una vicenda così seria senza aver condiviso con me le decisioni assunte. È una tesi palesemente assurda».

4 agosto 2025 ( modifica il 4 agosto 2025 | 19:58)