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San Siro, Assago, Rho e Santagiulia: sarà questo il quadrilatero delle sedi milanesi delle le Olimpiadi invernali. La Cerimonia Inaugurale, il prossimo 6 febbraio, avrà luogo allo stadio Meazza, mentre il Forum – per l’occasione denominato «Milano Ice Skating Arena» – ospiterà le gare di pattinaggio artistico e short track. La Fiera di Rho invece sarà la casa del pattinaggio di velocità in pista lunga e dell’hockey ghiaccio, che vedrà la maggior parte dei match disputata alla «Santagiulia Ice Hockey Arena».
Quest’ultima di fatto è l’unica nuova struttura sportiva edificata per i Giochi in città. Il PalaItalia, progettato dall’archistar inglese David Chipperfield e di proprietà del colosso tedesco dell’intrattenimento Eventim (che opera in Italia attraverso la controllata TicketOne), ha avuto una storia travagliata, tra ritardi (i lavori si concluderanno il 9 gennaio quando andrà in scena il test-event, anche se non saranno ultimate molte delle opere connesse, soprattutto per i collegamenti) ed extracosti. L’investimento iniziale per un’arena indoor da 16mila posti era di 180 milioni. Principalmente l’incremento dei prezzi delle materie prime ha portato però ad aumenti per una novantina di milioni che saranno parzialmente finanziai da Governo, Regione Lombardia e Comune di Milano (ai 21 milioni del Decreto Sport di agosto si sono aggiunti i 30 milioni stanziati dal cosiddetto decreto “Anticipi” a novembre).
Stesso destino avranno gli extracosti del Villaggio Olimpico realizzato da Coima Sgr nell’ambito della riqualificazione dell’area dell’ex scalo di Porta Romana e che dopo le Olimpiadi diventerà uno studentato da 1.700 posti letto. Rispetto al costo iniziale (100 milioni) potrebbero esserci spese ulteriori per circa 30 milioni.
Per le gare di pattinaggio velocità in pista lunga si era valutata, inizialmente, la ristrutturazione della pista di Baselga di Piné, in Trentino, culla italiana della disciplina, un ritorno al Lingotto di Torino, teatro dei Giochi 2006 oppure l’utilizzo dell’Arena di Milano.
Alla fine è stata scelta la Fiera di Milano a Rho, già sede di Expo 2015. Il costo dell’operazione sostenuto da Fondazione Fiera Milano è stato di circa 25 milioni. Nei padiglioni 13-15 è stato realizzato il «Milano Speed Skating Stadium», per un totale di 35mila metri quadrati di superficie coperta, inclusa la pista ovale da 400 metri (tanti quanti quelli di una pista da atletica, ma con curve più schiacciate e rettilinei più lunghi), con tribune per 7.500 spettatori e tutte le aree tecniche necessarie agli addetti ai lavori.