Il nome di Tadej Pogačar inizia a rimbalzare con una certa frequenza nel mondo del ciclocross. Il fenomenale sloveno, che sta dominando il panorama su strada ormai da anni, già qualche settimana fa era stato chiamato a “lottare nel fango” (anche se per ora, in questa stagione, di fango se n’è visto pochissimo) direttamente dai dirigenti dell’Unione Ciclistica Internazionale, ma la convocazione, anche solo per qualche sporadico evento, avrebbe incontrato la resistenza della squadra. Ora, però, gli inviti nei confronti del campione della UAE Emirates XRG, che in passato si era cimentato in qualche gara “fuoristrada”, si stanno facendo più diretti.
Gli organizzatori della gara di ciclocross di Gullegem (Belgio), inserita nel circuito Superprestige e prevista per sabato 3 gennaio 2026, hanno infatti tentato il colpaccio, facendo arrivare una proposta di partecipazione allo sloveno, o quantomeno al suo ambiente circostante. “Stavamo cercando qualche nome importante per la nostra gara, considerando che da noi non verrà Mathieu van der Poel e non ci saranno nemmeno Wout van Aert e Thibau Nys – le parole di Stijn Tant, capo-organizzatore, raccolte da Sporza – Ne cercavamo uno davvero forte. E così ci siamo accorti che la descrizione del corridore che ci serviva era quella di Tadej Pogačar”.
Tant racconta i dettagli della “trattativa”: “A quel punto ci siamo detti che se non ci provi, di sicuro non puoi essere accontentato… Abbiamo iniziato a fare un sacco di telefonate e abbiamo parlato anche con il suo agente, Alex Carera. Ma alla fine ci hanno detto no, perché Pogačar è via per un periodo di allenamento e perché la nostra gara non sarebbe rientrata nel calendario che avevano previsto per lui in questo momento dell’anno”.
Niente da fare, quindi, per il desiderio di portare qualche nome di grande spicco a Gullegem: “Siamo degli organizzatori molto entusiasti – conclude Tant – Stavolta non siamo arrivati a nessun accordo concreto, ma abbiamo già preso qualche contatto per la prossima stagione…”.
