Il direttore della Biennale Danza fa un bilancio della 19esima edizione del Festival dedicato al tema degli artisti come creatori di nuovi miti. “Abbiamo avuto sul palco compagnie straordinarie e molto differenti, ciò che mi ha colpito di più sono state le connessioni che si sono create nonostante la diversità dei linguaggi”. Poi spiega l’idea da cui è nata la sua installazione in 3D On the Other Earth che rivoluziona completamente il concetto di spazio e immerge lo spettatore in un dialogo con corpi virtuali