Il 2025 è l’anno in cui l’horror ci ha ricordato che oltre le urla di terrore, c’è qualcosa di deliziosamente inquietante anche nelle risate: ecco la nostra top 5 dei film più divertenti e terrificanti del 2025 (finora).

The Monkey

Dopo Long Legs, Oz Perkins voleva dimostrare al pubblico di essere anche in grado di fare ridere pur mantenendo gli standard classici di un film horror. Così ha preso The Monkey, il racconto di Stephen King e l’ha portato sul grande schermo aggiungendo gag per ridere… da morire. Nel film di Perkins, con le dovute modifiche al materiale originale, si ride parecchio anche grazie alla performance di Theo James nel doppio ruolo dei gemelli Hal e Bill, perseguitati da una scimmia giocattolo in grado di uccidere. Ma non per questo si preclude morti creative e splatter, anzi: il sangue non manca di certo. E se volete sapere cosa ne pensiamo….ecco la nostra recensione di The Monkey.

Final Destination: Bloodlines

In Final Destination: Bloodlines ripercorriamo la storia di un ristorante panoramico che è andato a fuoco provocando moltissime vittime. Non quante, però, aveva programmato la Morte grazie a una premonizione di una ragazza, Iris. Così come in tutti gli altri film del franchise pian piano la Morte li reclama a sé. L’intento della nipote di Iris, con la quale condivide il nome, è fermare l’ondata di uccisioni che la Morte ha pianificato. In questo percorso pieno zeppo di ostacoli però c’è tanta ironia, battute e persino alcune uccisioni ci fanno sorridere per l’originalità. Il nostro personaggio preferito? Sicuramente Erik (che per qualche scena è convinto di poter fregare la morte) interpretato da Richard Harmon la cui corsa finale rientra tra le 5 morti più memorabili di Final Destination.

Heart Eyes

I cliché della rom-com incontrano quelli del genere slasher e da questa unione nasce Heart Eyes. Il titolo si riferisce al serial killer protagonista del film la cui particolarità è uccidere coppie a San Valentino con una maschera di pelle che riporta due grossi cuori davanti agli occhi. La protagonista Ally dovrà fare di tutto per sopravvivere alla notte mentre il suo “quasi” interesse amoroso Jay sembra essere tra i sospettati dei crimini commessi da Heart Eyes. Il film mantiene alta la tensione ma con momenti molto divertenti, gag e un finale che prende in giro tutti i film slasher.

Death of a Unicorn

Un po’ fantasy, un po’ horror, un po’ commedia: Death of a Unicorn è la stramba pellicola con protagonista Paul Rudd e Jenna Ortega. I due sono padre e figlia che mentre guidano verso una ricca famiglia di clienti, investono e uccidono un unicorno. A parte la sorpresa per l’accaduto, la cosa sembra avere una svolta importante perché la creatura ha dei poteri curativi fino a quando i genitori del povero unicorno non trameranno vendetta. È tutto un po’ caotico, ma forse proprio questo caos lo rende divertente. I personaggi che costruiscono la ricca famiglia sono volutamente grotteschi e questo crea un bel contrasto in questo film che mette al centro creature mitologiche assetate di vendetta.

M3gan 2.0

Quando M3gan è arrivata al cinema prendeva in giro i film horror con protagoniste le bambole indemoniate proponendo invece l’incubo dei comuni mortali: la ribellione dell’intelligenza artificiale. Il sequel, però, ribalta la situazione: M3gan deve tornare in vita per combattere un robot del governo a suon di balletti. Già da qui è comprensibile come tutte le sfumature horror che caratterizzavano il primo film siano andate alla deriva per concentrarci quasi sulla parodia dei film fantascientifici.