CREMONA –  La Vanoli cresce, alza il livello, aumenta l’esperienza. La corsa alla salvezza è sempre più viva, così come l’impegno della società. L’ultima novità di mercato è arrivata, proprio sul gong, con l’ingaggio di Semaj Christon, playmaker di 32 anni e giocatore di grande qualità, in arrivo da Pistoia.

È stata di fatto una trattativa lampo, considerando che il termine per i trasferimenti tra società di Serie A era fissato per la mattina alle 11. Il tempo giusto, però, per piazzare un colpo importante, indebolire una diretta rivale e guardare con più serenità al futuro. Christon avrà bisogno di una settimana di lavoro, ma per il rush finale sarà senza dubbio un elemento fondamentale. Il suo arrivo comporterà un’uscita nelle prossime settimane. Gli indiziati principali sono i soliti noti: Dreznjak, Jones o Davis, anche se quest’ultimo potrebbe essere definitivamente spostato nel ruolo di guardia, lasciando la regia all’ultimo arrivato.

«Ci siamo sempre detti che volevamo aggiungere qualità alla squadra, e così è stato». Il general manager Andrea Conti è soddisfatto dell’operazione. «Ringrazio anche Pistoia per la collaborazione in una trattativa estremamente veloce. Con Semaj Christon portiamo esperienza e leadership. Negli ultimi tre anni è stato tra i migliori giocatori del campionato italiano, prima a Tortona, poi a Brescia e ora a Pistoia. Certo, dovremo fare delle scelte sugli attuali stranieri, ma siamo pagati per questo. Decideremo nelle prossime settimane, aspettando che tutto si sistemi. Per ora siamo felici di aver ingaggiato un giocatore di qualità che alzerà il livello della squadra. Il ringraziamento va al presidente Aldo Vanoli, che ha fatto un nuovo sforzo per portare a Cremona un atleta così importante».

Coach Gigi Brotto ha avuto il giocatore per la prima volta ieri: «È un leader in campo, sa guidare la squadra e prendersi responsabilità. È bravo nell’uno contro uno e nel pick and roll. Il tiro sugli scarichi è un’arma importante, sa costruire gioco per sé ma anche per i compagni. In difesa non si risparmia e, come ha detto Conti, è un leader. Un giocatore che cercavamo da tempo per alzare il nostro livello».