Ha iniziato la sua carriera a Rio de Janeiro, suo paese d’origine. Negli anni novanta è approdata a New York e poi a Parigi e Milano, cavalcando le più prestigiose passerelle di moda. Fernanda Lessa a soli 20 anni è sulle copertina di Vogue, Marie Claire, Elle, GQ, Maxim e altri. Oggi ha 48 anni e da due anni vive in Portogallo con suo marito, l’imprenditore Luca Zocchi, per «provare a perseguire una carriera da attrice». Intervistata dal Corriere della Sera, ha riavvolto il nastro e ripercorso la sua vita tra figli – e la perdita del primo – alcol, bipolarismo e amore: da quello per il padre delle sue bambine, a quello per il suo attuale marito, per tornare poi a uno dei suoi primi, Adrien Brody, quando lei era una giovane 18enne: «Gli ho spezzato il cuore».
Il bipolarismo e l’alcolismo
«Non stavo bene, non mi piacevo. È con lui che ho cercato aiuto, che mi sono rivolta a dei professionisti», racconta la modella nel ricordare il periodo in cui ha conosciuto suo marito Luca. Era un momento tormentato della sua vita caratterizzato da abuso di sostanze stupefacenti e alcol: «Quando lo fai, come facevo io, riempi qualcosa, un vuoto oppure dei problemi psichiatrici», dice, spiegando di aver poi ricevuto la diagnosi di bipolarismo: «Nel 2015 mi sono auto-internata in una clinica, avevo avuto una ricaduta. Non capivano il mio problema psichiatrico, riconducevano tutto all’alcolismo. Invece io sono completamente pazza (ride). Con Luca ho trovato dei terapeuti illuminati che hanno compreso che con l’alcool lenivo la mia patologia.
Credo che valga un po’ per tutti quelli che hanno dipendenze: si beve per ridere e scherzare con gli amici, non da soli a casa».
La perdita del figlio
È mamma di due figlie, frutto dell’amore con il tastierista Davide Boosta Dileo dei Subsonica: «Io facevo la dj e spesso mi capitava di aprire le sue serate. Ci sono voluti nove mesi prima di metterci insieme. Per fortuna sono stata intelligente. Ho riconosciuto in lui un buon padre. E come papà è il migliore del mondo. (Come compagno ndr) non c’era mai». Le gravidanze non sono state una “dolce attesa”, ma al contrario «un incubo. Il corpo che non ti appartiene più, gli ormoni, i capelli che cadono… ero sollevata quando era finita. Poi, dopo un mese, ho scoperto di essere di nuovo incinta. Hanno 11 mesi di differenza. Fortunatamente la seconda gravidanza l’ho presa con meno ansia. Con la prima avevo costantemente paura, ero sempre dal dottore». Una sofferenza dipesa anche dalla perdita del primo figlio, Joaquìn: «Il mio angelo custode».
Gli amori
L’amore per Boosta, poi quello per Luca Zocchi. Ma è ancora vivido il ricordo di uno dei suoi primi amori, quello per l’attore Adrien Brody: «Io abitavo a New York, lui a Los Angeles. Mi ha portato a vedere una casa a Malibù per noi. E c’era una stanza per i bambini. E io avevo 18 anni… sono scappata. Gli ho spezzato il cuore». Nella sua vita non nega di aver fatto diverse pazzie per gli uomini: «Ero pazza di Vieri (per due anni una coppia ndr), era un orsacchiotto. Doveva andare in ritiro e io ero Miami. Allora ho preso un volo con mille scali invece di salire sul mio diretto pur di vederlo in tempo. Ridevamo tanto insieme». Ma si è innamorata anche di donne: «Il corpo delle donne è più bello di quello degli uomini. Ho baciato una donna, si chiamava Chiara, ma non sono andata oltre, perché sono etero. Siamo rimaste amiche».
Ultimo aggiornamento: martedì 5 agosto 2025, 09:40
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