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La Rai se lo sta chiedendo. Si sta chiedendo se “è ancora opportuno lasciare a Raoul Bova il ruolo di don Massimo nella serie Don Matteo“. Sono voci, indiscrezioni che riportano DiPiùTv e anche Nuovo Tv. Voci che coinvolgono Raoul Bova finito al centro del gossip per la storia d’amore clandestina con la modella Martina Ceretti, più giovane di trent’anni, e che ha causato la fine del suo legame con Rocío Munoz Morales, madre delle sue due figlie.
APPROFONDIMENTI
Il caso “Don Matteo”
E ora l’attore scrive il settimanale diretto da Osvaldo Orlandini “Raoul rischia di perdere pure il suo ruolo in Don Matteo, fiction di punta della Rai, dove tre anni fa ha preso il posto del grande Terence Hill, interpretando il gentile e affidabile don Massimo”.
Sui social qualcuno avrebbe già detto chiaramente la sua: «Bova con la tonaca non è più credibile», ma anche: «Don Matteo è una fiction per famiglie, Bova è un traditore».
E poi c’è chi vorrebbe il ritorno di Terence Hill, il vero don Matteo. Ma Terence Hill tornerebbe sul set che lo ha visto protagonista per tanti anni? La Rai, si dice, ci starebbe pensando seriamente magari a fine stagione.
La separazione da Rocío Munoz Morales
Una storia quella con Martina venuta fuori grazie a Fabrizio Corona. I due si sarebbero conosciuti a una festa a Roma nel 2023 e fin da subito avrebbero iniziato a scambiarsi messaggi, poi si sarebbero visti. Bova, come ricorda anche DiPiùTv, ha cercato di giusti!carsi: «Con Rocío siamo separati da tempo». Bugia smentita dall’ormai ex, compagna: «Non è vero che siamo separati, ho scoperto del suo tradimento dai giornali».
E poi c’è il procedimento giudiziario per tentata estorsione. E il vero colpo di scena è Bova come suo legale ha scelto Anna Maria Bernardini de Pace, “cioè la madre della sua prima moglie Chiara Giordano, con cui l’attore ha due figli, proprio lei che un tempo era sua nemica”.
E a DiPiùTv l’avvocato confessa: «Raoul mi ha chiamato e mi ha chiesto aiuto. Così gli ho consigliato un buon penalista dicendogli che aveva fatto bene a non pagare chi lo ricattava e a denunciare. Sono fiera del padre dei miei nipoti, che non ha ceduto all’estorsione». Ora la Bernardini de Pace difenderà Raoul Bova contro le pretese economiche dell’ex rivale della figlia. «Bova e mia figlia non sono più uniti come coppia, ma lo sono come genitori, all’epoca del loro divorzio il cuore era con mia figlia, ma io sono una divorzista e non una stronz…».
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