Da settembre la vera Aprilia

Davide contro Golia. Il paragone è banale, ma calza a pennello nell’inquadrare il derby italiano in MotoGP tra l’Aprilia e la Ducati. La casa di Noale vuole vincere e guardare dritta negli occhi quella di Borgo Panigale e per questo ha cambiato la coppia di piloti vestendo di nero il campione del mondo in carica Jorge Martin e l’ex Ducati Marco Bezzecchi.

Martin sostanzialmente non è ancora sceso in pista in questo 2025, almeno non al 100% della condizione fisica. Senza lo spagnolo Bezzecchi si è caricato l’Aprilia sulle spalle e nelle ultime tre gare il pilota cresciuto nella VR46 riders academy ha collezionato tre secondi posti tra Sprint e GP coprendo anche diverse tornate da leader della corsa sia al Sachsenring nella Sprint che a Brno nella gara della domenica.

Bezzecchi ha già vinto a Silverstone in questo 2025 sfruttando il ko tecnico di Fabio Quartararo, ma ad Assen e a Brno ha ottenuto due secondi posti che valgono più del successo in Gran Bretagna perché se l’è giocata – soprattutto in Olanda – con Marc Marquez, che in sella alla Ducati ufficiale è tornato ad essere il dominatore incontrastato della MotoGP come quando faceva incetta di successi in sella alla Honda.

Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing, è convinto che la RS-GP abbia le carte in regola per mettere in difficoltà Marc Marquez e la Ducati, soprattutto su alcune piste: “Tutto quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto per giocarci il titolo quindi non siamo dove volevamo essere, ma abbiamo qualche attenuante – ha detto Rivola intervistato dal Corriere dello Sport – credo che il vero valore dell’Aprilia lo vedremo da settembre. Stiamo lottando con Marquez su una Ducati, ma credo che sia anche possibile batterlo dato che non siamo lontani, soprattutto su certe piste. In questo senso il Red Bull Ring sarà un test interessante, ma vedendo come Marco sta guidando e si sta adattando non posso che essere positivo. In più non credo che Martin ci metterà tanto per tornare a lottare per il podio”.