Una McLaren stellare

Con 11 vittorie su 14 gare disputate e forte di quattro doppiette consecutive, la McLaren affronta la pausa estiva da chiara dominatrice del campionato mondiale. Le ultime dieci gare sembrano essere una formalità per il titolo costruttori (precede di 299 punti la Ferrari) e serviranno solamente a decidere chi tra Oscar Piastri e Lando Norris si prenderà il mondiale piloti.
La McLaren ha fatto un passo avanti clamoroso rispetto al 2024, sostanzialmente mandando in crisi Ferrari, Mercedes e Red Bull che nutrivano sogni di gloria e non stanno toccando palla o quasi.

Norris cinico

Nell’intervista rilasciata al The Independent nel weekend dell’Hungaroring, Lando Norris ha parlato proprio del duello interno con Oscar Piastri. L’inglese ha certamente un modo di pensare piuttosto singolare, che rasenta quasi il disincanto e il cinismo: “Non mi piace l’idea di infastidire il mio avversario. Tra 200 anni nessuno se ne preoccuperà più, saremo tutti morti”.

Norris ha poi argomentato: “Sto cercando di divertirmi e ci tengo, ed è per questo che a volte mi infurio, sono deluso o mi arrabbio con me stesso. Questo dimostra quanto ci tengo a vincere, ma non significa che debba prendermela con Oscar, non mi interessano questo genere di cose”.
Questo non è però disinteresse o timore reverenziale, ha chiuso Norris: “Oscar è il ragazzo che voglio battere più di chiunque altro. Ma se non dovessi farlo, è perché avrà fatto un lavoro migliore”.