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Incendio questa mattinata nel territorio tra i comuni di Pompei e Scafati. In particolare, le fiamme sarebbero divampate da un capannone adibito a deposito di abbigliamento in Traversa Spinelli. Una densa nube di fumo si è elevate in cielo, visibile a chilometri di distanza, anche dal territorio del comune di Napoli.

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Secondo quanto riportano i Vigili del Fuoco, al momento stanno operando sul posto le squadre del Distaccamento di Castellammare di Stabia e di Torre del Greco, con due autobotti a seguito e carro auto protettore.

Su Facebook il sindaco di Scafati (Salerno) uno dei Comuni vicini scrive: «Siamo stati sul posto, via Spinelli, territorio di (Pompei) dietro la fabbrica del gas c’è una fabbrica abbandonata di indumenti usati… Abbandonata sempre già da un po’ di tempo… Ci sono i carabinieri del reparto di Napoli ci sono i vigili del fuoco… C’è la nostra polizia municipale per gestire il traffico nella strada… C’è tutto quello che deve esserci al momento».

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Tra i commenti, anche quello del deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Francesco Emilio Borrelli: «Non è la prima volta che episodi simili si verificano nel territorio tra Scafati e i comuni limitrofi ed è improbabile che si tratti di autocombustione. Abbiamo chiesto all’Arpac di fare immediatamente i rilievi dell’aria».

Vigili del fuoco al lavoro, tra Pompei e Scafati, per un grosso incendio scoppiata in uno stabile dal quale si sta levando una colonna di fumo nero visibile anche da Napoli. In via Spinelli, dove si trova lo stabile che sta bruciando, si è recato anche il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, che dal suo profilo Facebook sta invitando gli abitanti della zona a tenere chiuse porte e finestre.

Il primo cittadini rende anche noto l’impiego di mezzi speciali da Napoli. I Vigili del fuoco sono impegnati anche per un altro incendio che interessa la parte bassa del Vesuvio, nel comune di Terzigno.Misure di prevenzione

Il Sindaco Carmine Lo Sapio ha tempestivamente attivato gli uffici della Protezione Civile Comunale. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Castellammare di Stabia, il personale del Comando di Polizia Locale e dell’Ufficio Tecnico Comunale. Sono inoltre giunti i tecnici dell’ARPAC, che hanno avviato le attività di monitoraggio ambientale per verificare eventuali rischi per la salute pubblica.

Il fumo, spinto dal vento, ha raggiunto la zona nord-est del territorio comunale e le aree limitrofe dei Comuni di Scafati e Boscoreale. In via precauzionale, si raccomanda alla popolazione residente nelle zone di Via Spinelli, Via Passanti Scafati e aree adiacenti:

  • di mantenere chiuse porte e finestre per limitare l’ingresso del fumo nelle abitazioni;
  • di uscire all’esterno solo per motivi strettamente necessari e urgenti;
  • di lavare accuratamente le verdure coltivate in orti scoperti e consumare la frutta solo dopo averla  sbucciata, se raccolta nelle zone limitrofe all’incendio.

Si invita la cittadinanza a seguire esclusivamente i canali ufficiali del Comune di Pompei per ricevere aggiornamenti tempestivi e attendibili.

Indagini della Procura

La Procura di Torre Annunziata ha avviato una indagine per fare luce sulle cause delle fiamme che da stamani stanno bruciando un deposito sotto sequestro al confine tra Pompei e Scafati, nel Napoletano. In via precauzionale sono state disposte alcune evacuazioni. Il rogo sarebbe partito dalle sterpaglie circostanti per poi estendersi al deposito che si trova in via Spinelli. L’ampia area è stata circoscritta dai vigili del fuoco, i quali prevedono tempi lunghi per domare le fiamme. Sul posto sono presenti, con i vigili del fuoco, gli agenti della Polizia Locale e della Polizia di Stato.

Riunione in Prefettura

Una riunione del Centro di Coordinamento Soccorsi, al quale ha partecipato anche il viceprefetto vicario della Prefettura di Salerno, è stata convocata d’urgenza dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, per l’incendio che, da questa mattina, sta interessando un capannone di circa 20.000 metri cubi situato sul territorio di Pompei, contenente balle di residui di lavorazioni di indumenti tessuti. Alla riunione hanno partecipato, oltre alla Prefettura di Salerno, il sindaco di Pompei e, in considerazione dell’attuale direzione dei fumi sprigionatisi con l’incendio, il vicesindaco del Comune di Scafati, l’Asl Napoli 3 Sud, l’Arpac i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Per le operazioni di spegnimento sono impiegate tre squadre dei Vvf e due autobotti. I valori rilevati dalle centraline fisse dell’Arpac, allo stato, si mantengono nei limiti della norma, fermo restando che l’Agenzia regionale ha portato sul posto anche un mezzo mobile per monitorare con maggiore precisione la qualità dell’aria; in via precauzionale, i sindaci dei comuni interessati adotteranno ordinanze con le raccomandazioni alla cittadinanza, da osservare per evitare eventuali intossicazioni o difficoltà respiratorie. Le forze dell’ordine forniranno un supporto alla Polizia locale di Pompei per vigilare sull’area interessata dell’incendio.