Fay Bond è un’atleta ultracentenaria, che ha appena gareggiato per la quinta volta consecutiva ai National Senior Games in ben tre discipline diverse. Una storia singolare che ha attratto l’attenzione del mondo, anche perché questa gioiosa 101enne ha svelato come si fa ad arrivare alla sua età con tanta energia. Ecco i suoi “segreti”L’atleta ultracentenaria Fay Bond svela i suoi segreti della longevità

Alla veneranda età di 101 anni, Fay Bond ha appena gareggiato per quinta volta consecutiva ai National Senior Games, celebre competizione sportiva statunitense nata per promuovere l’importanza dell’attività fisica anche in terza età. Si tiene ogni due anni, ed è sempre un grande successo, ma la sua partecipazione quest’anno in particolare ne ha amplificato l’eco: non solo per la sua età (ci sono anche concorrenti di 105 anni, e in generale tanti anziani che fanno sport), ma perché è molto raro che tra gli ultracentenari ci sia qualcuno con il suo stesso spirito e la stessa voglia di mettersi in gioco come lei.

I National Senior Games sono sono una sorta di olimpiadi per gli over ’50 con 25 discipline diverse che vanno dal basket al nuoto, dal thai chi al salto in lungo: è con questa disciplina che Fay Bond ha debuttato nella competizione all’età di 90 anni. Peraltro dopo un curioso episodio avvenuto mentre era in visita con sua figlia Irma alla tomba di suoi marito: saltò un fosso pieno d’acqua mostrando una grande agilità e da lì l’idea della figlia 75enne, molto sportiva a sua volta, di portarla ai giochi, dove Fay Bond quest’anno ha gareggiato anche nel lancio del disco e nel getto del peso.

Del resto la signora è pronta: ha sempre amato molto camminare, è stata istruttrice in palestra, tuttora va a nuotare almeno due volte a settimana e dopo il nuoto si allena con sua figlia Irma in vista delle “olimpiadi”. Anche suo figlio maschio peraltro è uno sportivo e ha appena vinto una gara di sci nautico, a ben 79 anni. Insomma, lo sport è sempre stato molto amato in famiglia, e il fatto che la signora Fay non smetta di praticarlo, come continuano a ripeterci gli esperti, è un enorme toccasana: tiene allenati i muscoli che in età avanzata tengono a indebolirsi e, in più, il fatto di partecipare a delle gare serve anche a darle uno scopo concreto che non fa che alimentare la sua voglia di andare avanti. Oltre all’attività fisica, però, la signora Fay ha raccontato ai magazine americani che l’hanno intervistata che i suoi segreti della longevità sono anche altri.

I segreti della longevità dell’atleta ultracentenaria1.Investire nella propria salute

A Today.com, Irma (la figlia di Fay), ha raccontato che sua madre è sempre stata sempre molto attenta alla propria salute e a quella dei suoi famigliari curando anzitutto la cucina: ha sempre preparato pasti a base prevalentemente vegetale, tutti fatti in casa e non ha mai proposto ai suoi figli cibi ultraprocessati o bibite gasate. Tutt’ora ama i suoi preferiti sono alimenti molto sani: va matta per i fiocchi d’avena con la frutta al mattino, mangia yogurt e frutta come spuntini, pesce o pollo con insalata o patate dolci sono i suoi piatti preferiti per pranzo e cena. Contemporaneamente limita al minimo la carne rossa. Insomma, Fay conduce una dieta da manuale, e a ben vedere molto simile a quella di ultracentenari arzilli come lei: un’alimentazione ricca di vitamine e fibre date dai vegetali, proteine leggere come quelle della carne bianca e del pesce (ma anche dei legumi), oltre che poverissima di grassi saturi e ricca di grassi buoni, resta la migliore. Oltre a questo, la signora Bond non ha mai fumato o bevuto alcolici.

2.Avere una vita sociale molto attiva

La solitudine è nemica della longevità, oltre che della felicità. Se – come ci hanno sempre spiegato tanti esperti – gli ultracentenari sono spesso concentrati in piccoli borghi, è perché in posti del genere è molto più facile spostarsi e incontrare persone della propria età con cui trascorrere nel tempo. La signora Fay non abita in un borgo, ma in una piccola cittadina della Carolina del Nord – Oriental – dove ha continuato a coltivare le sue passioni stando sempre in compagnia di altre persone. Gioca a bridge, ha fatto parte del gruppo di ballo fino quando suo marito era in vita, e a giorni nel suo giardino ospiterà un”‘anguriata” tradizionale che si tiene in estate in paese. Sua figlia Irma ha detto a Today.com che la sua mamma è conosciuta come «l’anima di Oriental». Basta guardare il post che le ha dedicato su Facebook l’Oriental History Museum in occasione del suo scorso compleanno per rendersene conto.