Due importanti Strip di Las Vegas proprietà, Aria Resort & Casino e Luxor Hotel e Casinò, Hanno raggiunto un accordo con la Commissione per le pari opportunità di lavoro degli Stati Uniti (EEOC) in mezzo accuse sostenendo di non aver tenuto conto delle convinzioni religiose dei propri dipendenti durante l’implementazione della politica vaccinale contro il COVID-19.

L’EEOC ha annunciato all’inizio di questa settimana che i resort, gestiti da MGM Resorts International con licenze individuali, hanno dovuto affrontare lamentele che sostenevano che ai lavoratori sono state negate le esenzioni religiose ai requisiti vaccinali dell’azienda. 

Accordi di conciliazione separati 

Dopo un’indagine approfondita, l’agenzia il cui scopo è far rispettare le leggi “che rendono illegale la discriminazione sul posto di lavoro” ha annunciato di aver trovato “ragionevoli motivi” per credere che entrambi i casinò in questione avessero violato Titolo VII della legge sui diritti civili di 1964. 

Quest’ultima prevede che i datori di lavoro siano tenuti a fornire ragionevoli accomodamenti per le convinzioni religiose, a meno che ciò non comporti una “difficoltà eccessiva”.

Secondo l’EEOC, le due proprietà della Vegas Strip hanno concordato di risolvere la questione tramite accordi di conciliazione separati, senza ammettere la propria colpa. 

Formazione in materia di accoglienza religiosa, in corso

Sebbene i dettagli degli accordi non siano stati resi pubblici, l’agenzia ha dichiarato che ai resort verrà chiesto di offrire formazione specializzata ai loro dipartimenti delle risorse umane in merito alle agevolazioni religiose previste dal Titolo VII. L’EEOC monitorerà inoltre la conformità in corso.

Michael mendoza, direttore dell’ufficio di Las Vegas dell’EEOC, ha elogiato l’iniziativa come un passo avanti verso migliori pratiche sul posto di lavoro.

“Elogiamo sia l’Aria che il Luxor per aver messo in atto misure di formazione che avranno un impatto duraturo sui lavoratori che cercano soluzioni religiose sul posto di lavoro”, ha affermato Mendoza.

Il Venetian, multato in una causa simile

La recente azione dell’EEOC arriva solo poche settimane dopo un caso simile che ha coinvolto Il veneziano, un altro resort di alto profilo sulla Strip. 

In tal caso, l’hotel-casinò ha accettato di pagare $ 850,000 e apportare modifiche radicali alle sue politiche interne per risolvere un causa per discriminazione religiosa anche in relazione agli obblighi vaccinali.

L’accordo nella causa intentata prima L’acquisizione di Apollo per 2.25 miliardi di dollari della proprietà tre anni fa evidenzia ancora una volta il crescente controllo che i datori di lavoro devono affrontare riguardo al modo in cui gestiscono le richieste di esenzioni religiose, soprattutto in risposta a obblighi sanitari.

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